ToDream: l’accessibilità per i disabili diventa un problema

Gradini agli ingressi dei negozi e davanti agli ascensori tagliano fuori i consumatori disabili. ToDream pronto a rimediare.

La maggior parte dei negozi coinvolti nella polemica

ToDream, il nuovo centro commerciale, è già oggetto di polemica per via della scarsa accessibilità dei disabili ai negozi. Infatti, sono diverse le segnalazioni di barriere architettoniche che limitano gli individui in carrozzina o con altri supporti deambulatori.

Si parla principalmente di gradini apparentemente piccoli, 2-3 cm di altezza, ma che rendono più complicata la fruizione autonoma del centro commerciale. Nel tragitto di un chilometro lungo le vetrine, che conta più di 100 negozi, molti presentano uno o due gradini. Inoltre, in alcuni casi questi sono presenti per accedere agli ascensori che portano ai vari reparti di abbigliamento.

La Consulta per le persone in difficoltà ha quindi effettuato un sopralluogo in seguito alle segnalazioni, individuandone le criticità. Oltre a quelle sopra citate, ci sono quelle nei bagni, dove il dispenser dei fazzoletti è situato troppo in alto. Piccoli dettagli che fanno la differenza e che nel 2023 dovrebbero essere una norma data per acquisita per centri simili.

La direzione di ToDream si apre al dialogo con il Cdp

In virtù delle problematiche emerse sull’accessibilità ai disabili, la direzione di ToDream si è aperta al confronto tramite una nota. Questa riporta come il nuovo urban district piemontese sia ancora in fase di costruzione e perciò è pronto a raccogliere suggerimenti per migliorare. Infatti, To Dream sembra pronta a collaborare con le relative associazioni per fronteggiare il problema.

Problema di cui anche lo staff che lavora nei negozi rende noto e non solo nei confronti dei disabili. Nel corso della giornata, si vedono anche mamme con passeggino riscontrare difficoltà e noie per via dei gradini.

Alla fine, ciò che emerge è che nel 2023 è necessario tener conto che ogni individuo è un consumatore da trattare nello stesso modo. Per tale motivo è necessario pensare all’accessibilità fin dalle fasi di progettazione di grandi strutture come ToDream.

Filippo Pio Monteverdi