Tredicenne rimane appeso alla sbarra del passaggio a livello
Da Asja D'arcangelo
Febbraio 14, 2023
Un tredicenne è rimasto per circa un quarto d’ora, appeso alla sbarra di un passaggio a livello di Nole Canavese. Ora gli inquirenti dovranno cercare di capire come il ragazzo sia potuto rimanere agganciato dalla sbarra e verificarne le condizioni.
Rimane appeso alla sbarra del passaggio a livello: la polizia di Nole salva il tredicenne
È stata la polizia municipale di Nole a salvare il ragazzo, posteggiando uno scuolabus il più vicino possibile sotto la sbarra. Questo avrebbe permesso, in caso di cedimento del meccanismo, che il ragazzo cadesse sul tetto del veicolo e non sull’asfalto.
In seguito, gli agenti hanno recuperato una scala e gliel’hanno allungata. Fortunatamente, il tredicenne, anche se molto spaventato dall’essere rimasto appeso a lungo a sei metri d’altezza, è riuscito a sganciarsi e a scendere.
Per permettere ai soccorritori di agire senza difficoltà, nel frattempo Gtt si era subito adoperata per bloccare quel tratto della linea Torino-Ceres.
Dopo la riuscita dell’operazione di salvataggio, il ragazzo è stato portato alla sede del comando della municipale. Qui, i medici del 118 lo hanno visitato e lo hanno tranquillizzato, dal momento che risultava spaventato ma in ottime condizioni di salute.
Ora si indaga per capire la dinamica dell’incidente
La storia, per fortuna, si è conclusa per il meglio, anche se sui social, invece, si è già scatenata la polemica. Se molti si schierano dalla parte del ragazzo, che sarebbe stato vittima di un incidente, altrettanti se la prendono con i giovani d’oggi e la loro maleducazione.
Sulla vicenda, intanto, si sta già indagando per scoprire in che modo il ragazzo sia finito appeso alla barra. Dell’indagine, si sta occupando il pm Elena Parato, della procura di Ivrea.
Per prima cosa la polizia municipale di Nole farà un sopralluogo assieme ad una squadra di tecnici Gtt. Questo servirà per accertarsi delle condizioni delle sbarre di quel passaggio a livello, quello tra San Vito e via Martiri della Libertà. Al momento, comunque, i tecnici Gtt hanno già comunicato che a loro non risulta che le sbarre abbiano alcun tipo di problema.
Dal racconto del tredicenne, sembra che la sbarra lo abbia agganciato e sollevato e, almeno per il momento, gli agenti non hanno nessun elemento che faccia pensare il contrario. Inoltre, spiegano gli investigatori, mentre stava tendando di scendere, si notava che la sua giacca era impigliata a qualcosa.
Ora, la polizia locale verificherà la versione del ragazzo, interrogando anche alcuni dei testimoni presenti all’accaduto.
Asja D’Arcangelo
Foto da tusciaweb.eu
Asja D'arcangelo
Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.
