Aumenta il prezzo per il Carnevale di Ivrea: il biglietto arriva a 15€
Da Asja D'arcangelo
Febbraio 13, 2023
Dal 19 febbraio partirà, come ogni anno, il Carnevale di Ivrea con la sua storica battaglia delle arance: chi vorrà partecipare dovrà prepararsi però a un aumento di prezzo. A breve, infatti, la Fondazione presenterà la proposta di far arrivare il biglietto a 15 euro al Comune, che deciderà se approvarla o meno.
Aumenta il prezzo del biglietto per partecipare al Carnevale di Ivrea
Già da diverso tempo, per chi non abita a Ivrea, la partecipazione al Carnevale è diventata a pagamento. Fino al 2018, il biglietto costava 8 euro e prima della pandemia costava 10 euro. Ora, però, la Fondazione sta pensando di alzare ancora i prezzi: la proposta è di 15 euro per l’intero e 10 euro per il ridotto. I biglietti, in questo modo, sarebbero ancora in linea con quelli necessari per partecipare ad altri carnevali d’Italia.
Sui social, però, si è già scatenata la polemica. Sono in molti a lamentarsi degli aumenti, anche se tanti, invece, difendono l’iniziativa.
Salgono i costi di organizzazione: anche gli aranceri si autotassano
D’altra parte, quest’anno i costi per organizzare il Carnevale, soprattutto di sicurezza e assistenza medica, sono saliti molto. È stato questo il motivo principale che ha portato la Fondazione a fare richiesta per un aumento di prezzo dei biglietti.
In totale, infatti, si è calcolato che le spese sono arrivate a 300 mila euro: una cifra che, almeno in parte, bisogna coprire. Il contributo della Regione, infatti, è stato solo di 50 mila euro mentre, la parte rimanente, è totalmente a carico della Fondazione.
Per arginare parzialmente il problema delle entrate, tra l’altro, quest’anno anche gli aranceri hanno deciso di tassarsi. Ognuno, infatti, pagherà 7 euro per partecipare all’evento.
In settimana, la Giunta Comunale di Ivrea valuterà la proposta e deciderà se fare effettivamente salire il prezzo dei biglietti per il Carnevale o no.
Asja D’Arcangelo
Asja D'arcangelo
Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.
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