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Divano letto, l’arredo funzionale

Da Asja D'arcangelo

Gennaio 19, 2023

Il divano letto rappresenta la soluzione migliore per aggiungere alla nostra casa dei posti letto in più senza occupare troppo spazio. È per questo che sempre più persone scelgono di averne uno all’interno della propria abitazione.

Ma come funziona un divano letto? E come si fa a sceglierne uno adatto alle proprie esigenze?

Perché comprare un divano letto?

Spesso nelle nostre abitazioni non c’è abbastanza spazio per allestire una stanza completamente dedicata agli ospiti. Per questo motivo, se desideriamo ospitare degli amici o dei parenti a dormire a casa dobbiamo ingegnarci per trovare delle soluzioni alternative.

Il divano letto può rappresentare, in casi come questo, una soluzione ideale. Collocato nel salotto, al posto di un divano classico, non toglierà spazio agli altri elementi d’arredamento della casa. Al momento del bisogno, però, questo mobile rivelerà la sua doppia funzione, mostrando un letto a comparsa che potrà accogliere i nostri ospiti.

In altri casi, invece, il divano letto viene utilizzato addirittura come letto principale. È il caso di monolocali o mini-case che, per mancanza di spazio, non possono ospitare una vera e propria camera da letto.

In sostanza, il divano letto è un arredo che si adatta al meglio alle nostre esigenze, accorrendo in nostro aiuto quando ne abbiamo bisogno.

Calcolare lo spazio per posizionare un divano letto

Il divano letto ha solo una piccola differenza rispetto al divano tradizionale. Rispetto a un sofà classico, infatti, questo particolare mobile dovrà essere collocato con criterio all’interno della casa. Per scegliere il punto migliore dove collocarlo, infatti, non basterà calcolare lo spazio che il mobile occupa da chiuso, ma anche di quando sarà aperto.

Si deve considerare un altro elemento, però, per posizionare correttamente in una stanza un divano letto. Attorno all’area occupata dal sofà aperto, infatti, sarebbe bene lasciare un po’ di spazio in modo da permettere di uscire comodamente dal letto e di rifarlo. Il consiglio, in questo caso, è di lasciare almeno 50 cm ai lati dei braccioli.

A parità di dimensioni della rete, le dimensioni dei divani letto sono variabili. Le differenze principali si riscontrano soprattutto nelle dimensioni dei braccioli e dello schienale. Alcuni divani letto riescono a occupare molto poco spazio, arrivando ad avere dimensioni veramente ridotte.

Un esempio è Capri, uno dei divani firmato da Divanoso, specialisti del divano letto di Alessandria. Questo particolare modello, infatti, è progettato per offrire il massimo comfort nel minimo spazio. La sua versione a una piazza e mezza, infatti, occupa solo 150 x 215 cm.

Tra quali tipi di divano letto scegliere?

Esistono diverse tipologie di questo tipo di mobile che si classificano in:

  • Divani letto matrimoniali: questo tipo di divano può accogliere una o due persone. Si può posizionare comodamente sia in un salotto, sia in una camera.
  • Divani letto singoli: si tratta di una soluzione pensata per chi abita in un appartamento particolarmente piccolo o per una cameretta. Date le sue dimensioni ridotte, è possibile inserirlo anche in un ingresso.
  • Divani letto angolari: questi divani letto arricchiscono l’ambiente con il loro stile moderno. Sono adatti a qualsiasi tipo di ambiente.
  • Divani a 3 posti: adatto alle famiglie numerose, questo tipo di divano ha una seduta particolarmente abbondante. La sua grande presenza lo rende particolarmente adatto a essere il protagonista del salotto. Un mobile di questo genere richiede molto spazio e quindi è adatto solo a sale molto ampie.
  • Divani a una piazza e mezza: si tratta di una via di mezzo tra il matrimoniale alla francese e un letto singolo. È adatto per accogliere sia una che due persone.

Scegliere il meccanismo più adatto alle nostre esigenze

I divani letto si possono dividere anche secondo il meccanismo di apertura.

Il sistema più classico è senza dubbio quello a estrazione. Dopo aver tolto i cuscini della seduta, per far comparire il letto occorre estrarre la rete e il materasso dal divano. Questi si trovano infatti sotto la seduta, ripiegati in tre parti.

Alcuni divani, invece, si aprono a fissarmonica. Sono composti da tre parti: lo schienale visibile, quello posteriore e la seduta. Tirando in avanti la seduta con l’apposita maniglia, il divano si dispiega, diventando un comodo letto. In generale, questo tipo di divani non hanno i braccioli.

I divani a letto a ribalta si aprono in un modo ancora diverso. Per farli comparire, infatti, è necessario ribaltare la seduta del divano inserendola nel vano sottostante.

Altri divani, invece, si aprono a libro. In questo caso, il letto viene ricavato dallo schienale e dalla seduta. Questi pezzi, infatti, grazie al meccanismo clic clac si aprono a libro.

L’ultimo tipo di meccanismo che permette di ricavare un divano dal letto è quello a cassetto. Si tratta di una versione poco diffusa di questo mobile, in quanto è la versione più scomoda. Il letto, in questo caso, si inserisce in un vano sotto il divano e, all’occorrenza, si estrae tirandolo.

Reti e materassi: quali sono i più giusti per il nostro divano letto?

In generale, sia la rete che il materasso sono inclusi nell’acquisto, ma vanno comunque scelti con attenzione. Sono quelli, infatti, che determineranno la qualità del sonno di chi dormirà sul divano.

Tra i supporti migliori ci sono senz’altro quelli con doghe in legno. Questi sono migliori di quelli in maglia metallica, dal momento che questa potrebbe deformarsi con facilità. Il letto, infatti, rimane sempre all’interno del divano e la rete, se fragile, potrebbe cedere a causa del peso.

Per quanto riguarda i materassi, quelli che si possono trovare all’interno di un divano letto sono più sottili di quelli tradizionali. Infatti, solitamente sono spessi più o meno 10 cm. Questo serve per facilitare la chiusura e fare entrare il letto all’interno del divano. Se si prevede che il letto non verrà usato in modo occasionale ma si decide si usarlo spesso, si possono considerare materassi più spessi. Gli spessori di questi particolari materassi solitamente variano dai 12 ai 15 cm. Divanoso, invece, propone su quasi tutti i modelli materassi di 17 cm, più comodi e maggiormente consigliati per un uso prolungato.

Spesso, i materiali con i quali sono realizzati i materassi destinati a entrare in un divano letto sono il poliuretano e il lattice. In caso di allergia, quest’ultimo è più indicato, dal momento che è anallergico e antibatterico.

Solitamente, le reti dei divani letto sono lunghe circa 190 cm, ma in alcuni casi arrivano anche a misurare anche 195/200 cm.

Come scegliere il modello più adatto?

Prima di acquistare un divano letto occorre capire quanto spesso si intende utilizzarlo. Questo è molto importante, perché utilizzare tutti i giorni un materasso troppo sottile può risultare scomodo e fastidioso. Come già detto, se si vuole comprare un divano letto da usare tutti i giorni, la soluzione migliore è quella di sceglierne uno dal materasso spesso.

Se invece si desidera acquistarlo per utilizzarlo in maniera meno frequente, l’aspetto più importante da valutare sarà quello della sua versione “chiusa”. La scelta, perciò, ruoterà alle caratteristiche del divano più che a quelle del letto.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.