Il Treno della Memoria parte dal Piemonte: numerosi i giovani in partenza per il pellegrinaggio

Il Treno della Memoria torna a viaggiare dopo la pausa inevitabile causata dall’emergenza sanitaria del Covid-19 passando anche dal Piemonte.
Grazie a Terra del Fuoco Mediterranea e Terra del Fuoco Trentino (tra i soci fondatori del Treno) è stato finalmente possibile tornare ad organizzare i viaggi per i giovani studenti. Si tratta di un’iniziativa, quella del Treno della Memoria, che in diciassette anni ha portato più di 60 mila persone a visitare i campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau.
Sono previste 7 partenze, nel periodo compreso tra l’8 febbraio e il 12 marzo 2022 da: Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Toscana, Puglia e Sicilia.
Il progetto del Treno della Memoria è nato nel 2004 ed è un percorso educativo e culturale.
Si tratta di un vero e proprio pellegrinaggio laico che porterà con sé 2.800 passeggeri, tra studenti e adulti.
Un viaggio che porterà a Cracovia e a Berlino, ma non si tratta di una semplice gita fuori porta.
Il Treno della Memoria passa anche dal Piemonte: i dettagli
Il Treno della Memoria è un percorso di conoscenza, dove la storia viene riscoperta con l’obiettivo di lasciare un segno nella memoria di tutti noi. Le tre parole chiave del pellegrinaggio sono: Storia, Memoria e Impegno.
Il progetto prevede testimonianze dirette, attività di svago, incontri e laboratori. Il tutto nasce con lo scopo di costruire una cittadinanza attiva e consapevole.
Parliamo di un viaggio intenso sui luoghi simbolo della Shoah e dell’Olocausto che si pone l’obiettivo di educare le giovani generazioni, dando loro i valori e il rispetto che in passato sono venuti a mancare.
Si tratta di un progetto di educazione alla cittadinanza europea, ai valori di libertà, tolleranza e non discriminazione. Nessuno più di noi, attuali cittadini del mondo, abbiamo il dovere di difendere e promuovere i valori della dignità umana.