Mole24 Logo Mole24
Home » Territorio » Piemonte, cresce il numero di truffe online: 200 al mese

Piemonte, cresce il numero di truffe online: 200 al mese

Da Daniele Riefolo

Ottobre 18, 2021

Piemonte, cresce il numero di truffe online: 200 al mese

La pandemia ha fermato gran parte dell’economia, tuttavia in Piemonte si registra un numero sempre crescente di truffe online.

Dati e numeri allarmanti, soprattutto perché il mondo digitale ha privato i rapinatori di un volto, rendendo sempre più complesso identificare i malviventi.

Lo scorso settembre la Questura di Torino aveva fornite dei dati in merito ai reati commessi nei primi mesi del 2021, con numeri in calo per crimini canonici, ma sempre più reati su internet.

Nel 2019, infatti, le truffe informatiche sono state 16.691, di cui 5.353 nella città di Torino.

In Piemonte cresce il numero delle truffe online: i dettagli

Le autorità segnalano come una truffa informatica sia uno strumento sempre più utilizzato dai malviventi, che utilizzano software acquistati a basso costo sul mercato nero per delinquere.

Attraverso diversi stratagemmi i ladri riescono a impossessarsi di dati e numeri di carte con cui sottraggono migliaia di euro.

Per quanto concerne la truffa online nel settore bancario il numero dei reati denunciati è di oltre 200 al mese nella sola Procura di Torino. Una denuncia su quattro viene sporta verso un soggetto identificato, mentre le altre verso soggetti ignoti.

Alcune denunce parlano anche di sottrazioni fino a 60 mila euro. I rapinatori in questo caso hanno usato un mascheratore di numeri telefoni che mostra sul cellulare della vittima il numero telefonico della banca, ma dall’altro capo del telefono c’è un ladro pronto a impossessarsi dei dati bancari del malcapitato.

Altro sistema è quello del Phishing, Smishing e Swap, dove per email viene inoltrata una schermata bancaria con un link. All’apparenza il sito web è identico aquello ufficiale, ma indirizza recapiti e somme nelle tasche dei malviventi.

Questo tipo di truffa porta a contenziosi con le banche, che spesso non risarciscono le vittime o lo fanno in maniera parziale e mai integrale.

Daniele Riefolo Avatar

Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale