Cosa sapere sull’impiantologia dentale
Da Alessandro Maldera
Marzo 26, 2021
L’implantologia dentale è la soluzione definitiva per rispristinare il sorriso quando, per varie ragioni, i denti non sono presenti. Il paziente che decide di sottoporsi all’intervento di implantologia sceglie una soluzione definitiva, l’effetto finale è del tutto simile ad avere veri denti naturali.
Le tecniche dell’odontoiatria moderna hanno fatto notevoli passi avanti in una branca specifica, l’implantologia dentale. Si tratta della possibilità di inserire dei perni fissi in titanio, nell’osso della mascella o della mandibola, sui quali viene montata una protesi dentale fissa e definitiva. Il ricorso all’implantologia dentale permette di dire addio a dentiere, ponti e scheletrati, soluzioni non definitive e scomode.
Come si svolge l’intervento di implantologia
Il percorso che inizia dalla decisione di procedere con l’implantologia, fino al termine del trattamento, si struttura in una serie di fasi di lavoro. Inizialmente l’odontoiatra procede con una visita approfondita del cavo orale del paziente, effettua esami radiografici e valutazioni per definire se l’implantologia è indicata per la problematica specifica. Un aspetto fondamentale è la verifica dello spessore osseo disponibile. Durante la fase di anamnesi il medico valuta la presenza di eventuali patologie e valuta le controindicazioni.
Questa fase preliminare è fondamentale per la corretta pianificazione del trattamento e per ridurre il rischio di eventuali complicazioni, in questa fase il paziente riceve tutte le informazioni necessarie per una scelta consapevole.
Dopo la fase preparatoria si procede con l’intervento vero e proprio, durante il quale il paziente viene sedato con anestesia locale o con sedazione cosciente, pertanto l’intervento è totalmente indolore. In base alla complessità della situazione di partenze ed al numero di perni da inserire, l’intervento può avere una durata più o meno lunga.
Implantologia a carico immediato o a carico differito?
Tradizionalmente il processo di implantologia prevede che dopo l’intervento chirurgico, durante il quale i perni di titanio sono fissati all’osso, debba trascorrere un certo lasso di tempo, anche di qualche mese, affinché il perno si saldi nell’osso e diventi una base solida su cui montare il dente definitivo. Si parla di integrazione dell’impianto nell’osso.
Negli ultimi anni si è verificato come, in alcune situazioni, sia possibile procedere con il carico immediato dell’impianto. In sostanza è possibile mettere un dente provvisorio già il giorno stesso dell’intervento, in modo da non rimanere mai senza denti. Successivamente il dente provvisorio sarà sostituito da un dente definitivo, di solito nel giro di qualche mese.
Dopo la valutazione iniziale, il medico dà indicazione della tipologia di intervento più corretta per il caso specifico. La scelta si fondasugli esiti degli esami effettuati e su valutazioni oggettive, in base ad alcuni parametri quali, tra gli altri, la presenza di una quantità di osso adeguata, il numero di impianti richiesti ed i tempi di rigenerazione ossea. Il medico consiglia l’una o l’altra metodologia e la tipologia di intervento incide sulla durata del trattamento e sul costo complessivo.
Da quanto detto fino a qui consegue che il paziente dovrebbe sempre affidarsi a strutture specializzate, come i centri di implantologia dentale a Cuneo. L’intervento richiede attrezzature specifiche e medici esperti, che possano consigliare al meglio i propri pazienti e mettere a loro disposizione diverse opportunità di cura.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende
Articoli correlati
Zecchino d’Oro Show: il Coro dell’Antoniano al Teatro Colosseo
Aprile 26, 2024
Campionato Europeo di Street Magic 2024 a Torino
Aprile 26, 2024
Fiera Primaverile 2024: Castellamonte celebra l’agricola
Aprile 26, 2024