Il 29 maggio Giornata della memoria dell’Heysel
Da Alessandro Maldera
Febbraio 11, 2021
Il 29 maggio è stato scelto ufficialmente come Giornata della memoria dell’Heysel.
Si tratta di un riconoscimento ufficiale per le vitttime di questo tragico evento, che è avvenuto oltre trent’anni fa in Belgio. Un omaggio che è stato formalizzato dalla giunta regionale, attraverso un disegno di legge portato avanti proprio dalla Regione Piemonte.
La stessa giunta regionale ha approvato questa iniziativa, determinando l’istituzione di un ricordo ufficiale, a titolo di ricorrenza annuale, per la strage del 1985 (in cui persero la vita 39 persone). Un riconoscimento che ha l’obiettivo di rafforzare la memoria di un evento che non ha soltanto sconvolto la storia della Juventus e dei familiari dei defunti, anzi.
Ciò che è avvenuto ha avuto ripercussioni anche sociali, che hanno investito lo sport a livello nazionale in Italia e in Inghilterra, ma non solo. Quanto è successo ha dato una svolta alle modalità di affrontare eventi sportivi di una certa portata, garantendo la massima sicurezza di tutti i partecipanti.
Il ricordo della Regione
La Regione Piemonte ha dato pari risalto all’Heysel e alla tragedia di Superga con una giornata della memoria ciascuno. Proprio il disastro del 1949, che ha coinvolto la leggendaria squadra granata, era stato oggetto di una giornata commemorativa disposta dall’amministrazione regionale. Chiaramente la data è stata fissata al 4 maggio.
Adesso è giunto anche il momento di rendere omaggio a un lutto di proporzioni inenarrabili, che ha avuto degli strascichi fino ai giorni nostri. Quella finale di Coppa dei Campioni contro il Liverpool non è rimasta nell’immaginario collettivo come il primo trionfo in Champions della Juventus, quanto come una disgrazia che poteva essere evitata, con le dovute precauzioni. Il successo bianconero ha avuto un sapore diverso per tutti i tifosi, che forse non hanno pienamente potuto godere di una così grande gioia sportiva, a fronte di un tale disastro.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende