Al PoliTo le donne sono meglio degli uomini

Al PoliTo le donne sono meglio degli uomini. Nel primo bilancio di genere del politecnico torinese emerge un dato di assoluto rilievo. l gentil Sesso è in termini numerici inferiore, ma in termini qualitativi è migliore.
L’ateneo piemontese, in una svolta culturale storica, ha redatto il primo bilancio di genere, dove vengono messi a confronto il lavoro di uomini e donne.
Numeri, che già per quanto riguarda le iscrizioni alle facoltà ad accesso limitato, avevano reso il PoliTo uno dei punti di riferimento per l’istruzione secondaria in Italia.
Al PoliTo le donne sono meglio degli uomini: i numeri
Il primo dato è che le donne sono presenti maggiormente in aree distinte di studio. La facoltà di informatica, ad esempio, è una delle meno frequentate dalle quote rosa: tra studenti e personale, la percentuale è al di sotto del 20%.
Architettura, invece, è la facoltà più ambita dalle donne, dove la percentuale sfora il 50%. Seguono il trend sopra il 50% anche le facoltà di design e ingegneria biomedica.
Fanalino di coda, per quanto riguarda l’interesse al femminile, è la facoltà di ingegneria elettrica che registra adesioni sotto il 10%.
Per quanto riguarda il personale, l‘area bibliotecaria è dominata dalle donne, dove le quote rosa si attestano attorno all’84%. Mentre, per il personale tecnico e scientifico la percentuale è del 23%.