Cultura, aumentano le visite ai musei torinesi

La pandemia non ferma la cultura in Piemonte: a settembre aumentano le visite ai musei torinesi. Malgrado la paura per il Covid, i flussi turistici crescono in maniera significativa e i responsabili dei musei si dicono soddisfatti.

Le strategie adottate dai musei torinesi variano: ticket famiglia, biglietti elettronici con opzione “Salta fila” e garanzia di distanziamento sociale.

Aumentano le visite ai musei torinesi: La soddisfazione per il Museo Egizio

Il Museo Egizio è una delle attrazioni turistiche più apprezzate della città, e malgrado il calo dei turisti è riuscito a non perdere afflusso di visitatori. Christian Greco, direttore del museo, rassicura tutti sulle misure adottate, tra distanziamento sociale, guide cartacee monouso e biglietti elettronici. Lo stesso Greco spiega come uno dei biglietti più acquistati sia il Ticket Famiglia, che copre il 23% degli acquisti totali. Aumentano anche giovani under 35 e coppie tra i visitatori. I giovani sono saliti al 30%, ben sette punti percentuali in più rispetto al periodo pre Covid.

A completare il quadre ci ha pensato un listino prezzi decurtato, al fine di creare un flusso maggiore di visitatori, mossa che sottolinea il direttore, ha pagato i dividendi, garantendo che resteranno tali fino alla fine dell’anno.

La situazione negli altri musei cittadini

Anche il Museo del Cinema, sito nella storica Mole Antonelliana, fa registrare una crescita dei turisti, e anche qui si registra una maggiore affluenza di under 35.

I Musei Reali, invece, spiegano la crescente affluenza con il ritorno a Torino dei turisti proveniente al di fuori del Piemonte, soprattutto francesi. Ad aumentare l’interesse c’è anche la mostra di Robert Capa, in programma dal 26 settembre 2020 al 31 gennaio 2021.

Ma oltre gli appuntamenti canonici, nella città della Mole è arrivata la mostra permanente del Museo Schneiberg. Un museo che ripercorre le meraviglie del mondo asiatico, tra oggetti reali e bellissimi tappetti.