Torino regala la tassa di soggiorno a tutti i turisti.

Una nuova iniziativa per rilanciare il turismo nella città di Torino decisa dal Comune.
Torino regala la tassa di soggiorno. È questa la novità arrivata dal consiglio comunale che ha firmato e approvato l’iniziativa.
Il settore alberghiero è sicuramente uno dei settori maggiormente in affanno dopo il lockdown. Per cui si è deciso per un trimestre senza tassa di soggiorno: da luglio fino a settembre 2020.
Altre iniziative sono state prese per rilanciare il turismo nella città di Torino. Attraverso il progetto della Regione “Riparti Turismo”, i turisti saranno agevolati perché su tre pernottamenti due saranno gratis.
Le misure per la ripartenza
Il settore turistico, nella Fase 2, verrà dunque agevolato da Torino che regala la tassa di soggiorno. Un grande incentivo ai visitatori per fare in modo che scelgano la nostra città per le loro vacanze.

Ma non solo: allo stesso modo è stato deciso anche una dilazione delle scadenze per gli altri trimestri. Il secondo trimestre potrà essere versato entro il 15 ottobre e il quarto entro il 15 gennaio 2021, nessuna tassa invece per il periodo da luglio a settembre.
Questa proroga nei pagamenti sarà utile a tutte le strutture alberghiere e ricettive. Avranno, infatti, maggiore manovra d’azione e potranno applicare, con più facilità, dei prezzi competitivi sul mercato.
Inoltre è stata anche approvata una mozione che porterà al ripensamento a ribasso, da parte di tutta la giunta, dell’imposta di soggiorno per l’anno 2021.
Tutte le azioni messe in campo sono fondamentali per far ripartire il settore turistico e promuovere Torino come meta delle vacanze.
In effetti, anche solo l’iniziativa di Torino che regala la tassa di soggiorno, è un bel risparmio per una famiglia in vacanza. Considerando che l’imposta è di circa 3 euro al giorno a persona, per una settimana, una famiglia di 4 persone, risparmierà quasi cento euro.
Speriamo solo che tutte queste iniziative, saranno utili a rilanciare la piazza torinese dopo i drammatici mesi del lockdown.