La molecola prende il nome di AMG510, in quanto è stata scoperta dai ricercatori Amgen, con l’ausilio di un angolo nascosto della proteina KRASG12C. Questa novità potrebbe essere estensibile anche ad altre patologie, poiché la molecola può rivelarsi utile anche per contrastare i tumori al polmone e altri tumori solidi.
Dettagli della ricerca
La molecola è stata approvata negli Stati Uniti. Ora si passerà alla fase successiva, con la sperimentazione in Europa e in Italia.
Nel corso del prossimo anno si procederà nel nostro Paese con 15 dei 300 centri europei impegnati. A guidare la rete di ricerca sarà proprio l’Università di Torino.Un incarico di grande prestigio, se si pensa alla portata di questa grande scoperta.
Nonostante queste grandi novità, però, in Italia le diagnosi avvengono con tempistiche ritardate e i test molecolari non sono sempre rimborsati.
Basti pensare che, nel nostro Paese, vengono segnalati ogni anno oltre 42mila nuovi casi di tumore al polmone. La maggior parte di queste, circa 35mila, si presentano come tumore al polmone non a piccole cellule. Mediamente, in 3mila casi la patologia viene generata dalla mutazione specifica KRASG12C.
Pertanto, le ricerche hanno l’intenzione di trattare e curare il tumore al polmone non a piccole cellule con mutazione specifica KRAS entro un paio d’anni.