Territorio
A Torino una targa in ricordo di Gipo Farassino: sarà posata sulla casa dove nacque e visse il cantautore

A Torino una targa in ricordo di Gipo Farassino: l’epigrafe verrà posata in via Cuneo, sull’edificio dove nacque il cantautore
Verrà posata, a Torino una targa in ricordo di Gipo Farassino.
A deciderlo è stato, negli scorsi mesi, la Giunta Comunale, su proposta dell’Assessora alla Toponomastica Paola Pisano.
L’omaggio per celebrare l’indimenticato cantautore torinese sara posato sulla facciata dell’edificio dove nacque e visse l’artista in via Cuneo 6, poco lontano da Porta Palazzo.
La targa sarà corredata dall’epigrafe «Monsù! Ma a lo sa chiel che sì al ses ëd via Cuni, i son naje mi? (Signore lo sa che qui al 6 di via Cuneo sono nato io?)», una strofa della sua canzone «L’6 ‘D via Cuni».
Così resterà indelebile la figura del Poeta di Porta Pila che cantà il suo amore per Torino in canzoni come “Matilde Pellissero”, “Sangon Blues” e “Serenata Ciocatona”.

La cerimonia di posa si svolgerà il prossimo giovedì 19 dicembre, dalle ore 18:00 alle ore 20:00. Per l’occasione sarà chiuso al traffico il tratto di via Cuneo tra corso Giulio Cesare e corso Vercelli.
La storia del Poeta di Porta Pila
Gipo Farassino nacque a Torino l’11 marzo del 1934.
La sua carriera iniziò in giovane età, quando l’artista cominciò a cantare nelle balere del Piemonte, ma tenne concerti anche all’estero.
Le sue canzoni dedicate alla città sabauda sono un mix tra ironia e malinconia e rappresentano l’eredità che l’artista ha lasciato alla città.
Negli anni Ottanta intraprese la strada politica che nel 1994 lo portò ad essere eletto al Parlamento Europeo.
Successivamente fu anche assessore nella Giunta regionale presieduta da Enzo Ghigo.
Farassino si è spento nella sua Torino l’11 dicembre 2013. all’età di 79 anni.
Dunque, la Città di Torino ha deciso di rendere omaggio al suo Gipo Farassino, uno dei personaggi più amati dai torinesi, con una targa nella via in cui è nato e cresciuto nel cuore della città.