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Qualità della vita, Torino è 49esima: nel 2018 era 78esima

Da Alessandro Maldera

Novembre 23, 2019

Qualità della vita, Torino è 49esima: nel 2018 era 78esima
Per quanto riguarda, la qualità della vita, Torino è notevolmente migliorata rispetto all’anno scorso.
Secondo lo studio realizzato da ItaliaOggi e dall’Università La Sapienza di Roma, in collaborazione con Cattolica Assicurazioni, effettuato analizzando 107 capoluoghi di provincia italiani, la città sabauda ha guadagnato ben 29 posizioni rispetto allo scorso anno, passando dal 78esimo al 49esimo posto.
La classifica fa riferimento a diverse categorie, e il capoluogo piemontese registra ottimi risultati per quanto riguarda l’ambiente e il tenore di vita.
Qualità della vita, Torino è 49esima: nel 2018 era 78esima
Qualità della vita, Torino è 49esima: nel 2018 era 78esima
In modo particolare, l’indicatore “Ambiente” risulta essere particolarmente virtuoso, in quanto ha visto passare la città della Mole dalla posizione 108 al 42esimo posto.
Il risultato più incoraggiante arriva nella categoria delle piste ciclabili, per cui Torino è la terza città in Italia per densità sul territorio.
Tuttavia, pesano in negativo la concentrazione di Pm10 nell’atmosfera (80esimo posto su 107) e il numero di veicoli circolanti, dove fanno peggio solo Bolzano e Napoli.
Per quanto concerne il tenore di vita, invece, Torino passa dal 29esimo posto al 12esimo con tanti indicatori positivi: dal reddito medio disponibile pro capite (17esimo posto) alla retribuzione media annua dei lavoratori dipendenti (nono posto), passando per l’importo medio annuo delle pensioni (ottavo posto) e l’incidenza prestiti personali in sofferenza (quinto posto).
Un dato preoccupante riguarda invece quello sulla criminalità.
Infatti, nella categoria “Reati e Sicurezza” Torino è 96esima, mentre lo scorso anno era al 99esimo posto.
I dati più allarmanti arrivano dalle sottocategorie dei reati contro il patrimonio (quinto posto dietro Napoli, Bologna, Milano Rimini), degli scippi e dei borseggi (102esimo posto) e dei furti e delle rapine (95esima posizione).
A guidare la classifica generale c’è Trento, seguita da Pordenone e Sondrio, mentre in ultima posizione troviamo Agrigento.
A livello regionale, però, ben 5 province piemontesi se la passano meglio del capoluogo.
Nello specifico, il Verbano-Cusio-Ossola è in quarta posizione, mentre all’ottavo posto c’è Cuneo.
Biella si piazza al 35esimo posto, mentre Novara e Vercelli occupano rispettivamente la 45esima e la 46esima posizione.
Le uniche due province che fanno peggio di Torino sono Asti, in 58esima posizione, e Alessandria che conquista il 64esimo posto.
(Foto di Andrea Cherchi)

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende