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A Torino riapre l’Hotel Principi di Piemonte: tante novità per il prestigioso albergo
Da Alessandro Maldera
Ottobre 18, 2019
Dopo oltre un anno di lavori, a Torino riapre l’Hotel Principi di Piemonte.
Le operazioni per il riammodernamento sono durate ben 15 mesi. Un arco temporale piuttosto prolungato, che inizialmente aveva fatto pensare i più scettici a un segnale negativo, legato alla volontà di abbandonare la struttura.
Nulla di tutto ciò è avvenuto, anzi. I lavori di restyling del lussuoso albergo cinque stelle di via Gobetti sono stati condotti con successo e hanno interessato sia le facciate esterne che gli ambienti interni. L’investimento totale è stato di circa 6 milioni di euro.
Hanno dunque cambiato look le 99 camere, la hall, il bar e il ristorante.
Per quanto riguarda le facciate esterne, gli interventi hanno portato notevoli miglioramenti in relazione alle prestazioni energetiche dell’edificio.
Si parla di un albergo sito in un punto strategico, posizionato nel cuore della città, conosciuto per il suo lussuoso salone delle feste con i mosaici di Venini e i lampadari di Murano.
Qui hanno avuto modo di fermarsi per qualche giorno personaggi di spessore come Giorgio Napolitano e Madonna, icone istituzionali, cantanti e molto altro.
A Torino riapre l’Hotel Principi di Piemonte: gli altri dettagli interni e interventi in programma
Con il Principi di Piemonte riaprono anche il ristorante “Casa Savoia”, con una proposta di cucina gourmet, il “bistrot Bonadè”, il dehors del bar “Salotto dei Principi” e le terme “Alkemy Spa”.
La riapertura è avvenuta gradualmente. Si è partiti dallo scorso 9 luglio, quando gli operai hanno iniziato a smontare i ponteggi che coprivano tutta la facciata dell’albergo. Poi l’apertura preventiva e parziale dello scorso 31 agosto, seguita da quella ufficiale di ieri, giovedì 17 ottobre.
Terminata la ristrutturazione, si attendono i lavori di rifacimento stradale.
Al momento è stato asfaltato solo il tratto davanti all’ingresso dell’hotel, ma pochi metri più avanti sono ancora presenti buche pericolose.
A sollecitare un intervento tempestivo da parte del Comune è il Comitato PuliAmo Torino. Un appello per far risplendere al massimo un gioiello cittadino, che dovrà accogliere un turismo elitario.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende
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