Urbanistica
Cassa Depositi e Prestiti trasforma l’ex Moi: diventerà studentato e galleria d’arte

Cassa Depositi e Prestiti a Torino: la cassaforte del risparmio postale italiano investe sul capoluogo piemontese e apre una sede in città
Arriva la Cassa Depositi e Prestiti a Torino.
L’ente punta sul capoluogo piemontese e a breve aprirà una nuova sede in centro città.
Venerdì 14 settembre scorso l’Amministratore Delegato della cassaforte del risparmio postale degli italiani, Fabrizio Palermo, ha siglato un protocollo d’intesa con la Sindaca Chiara Appendino.
Palermo ha spiegato che non si tratterà di una sede di rappresentanza.
La sede sabauda sarà un distaccamento operativo che darà supporto finanziario per lo sviluppo dei territori, inteso sia come pubbliche amministrazioni che come piccole e medie imprese.
Infatti, l’obiettivo della nuova sede torinese di Cdp è diventare un punto di riferimento per gli enti pubblici e per le imprese.
I progetti all’ex Moi
Le iniziative di Cassa Depositi e Prestiti nel capoluogo piemontese non si esauriscono alla sola apertura di una nuova sede. L’ente supporterà Palazzo Civico nella realizzazione di diversi importanti progetti per la città come la rinascita del Villaggio Olimpico dell’ex Moi, le cui Arcate potrebbero accogliere un nuovo polo dedicato all’arte contemporanea e alle esposizioni, mentre le palazzine sgomberare si trasformeranno in un campus di residenze universitarie.
Sostegno non solo per l’ex Moi, ma anche per la futura linea 2 della metro, per la trasformazione della Cavallerizza Reale, per le operazioni immobiliari in programma alla Falchera e per le Atp Finals 2021-2025, il grande torneo di tennis che chiude la stagione del tennis maschile con gli otto migliori giocatori del mondo dell’anno solare.
Dunque, grazie a questo importante protocollo d’intesa tra Cdp e Comune di Torino, l’ente aprirà un nuova sede in città nel 2020.