Lavoro, Torino è la provincia più cassaintegrata d’Italia: Roma e Napoli hanno fatto meglio
Da Alessandro Maldera
Settembre 06, 2019
Torino è la provincia più cassaintegrata d’Italia.
Il capoluogo piemontese guida la classica al primo posto, precedendo Roma e Napoli.
È quanto emerge dai dati del Servizio Politiche Attive e Passive del Lavoro della Uil Nazionale.
Nel dettaglio, nei primi sette mesi dell’anno, in Piemonte, sono state richieste ben 16.746.890 ore di cassa integrazione, tra ordinaria, straordinaria e in deroga.
Si tratta di un dato in calo del 4% rispetto allo stesso periodo del 2018.
A livello nazionale, le ore di cassa integrazione autorizzate sono state 163.013.587, con un incremento del 18,1%.
Per i primi sette mesi del 2019, la media mensile dei lavoratori piemontesi tutelati è stata di 14.073, con 587 unità in meno rispetto allo stesso periodo del 2018.
A livello regionale, le province che hanno richiesto meno ore di cassa integrazione sono state Alessandria, Vercelli, Cuneo, Asti e Verbania.
Numeri in aumento per le province di Biella, Novara e Torino.
Tra i settori produttivi più colpiti ci sono l’industria, l’edilizia, l’artigianato e il commercio.
Inoltre, nel mese di luglio è stato registrato un aumento del 10,3% delle ore di cassa integrazione rispetto al mese di giugno.
A gravare su questa situazione c’è il contesto economico internazionale con la guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina, la recessione della Germania e i problemi legati alla Brexit, che stanno causando gravi conseguenze sull’export.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende