Ospedale Gradenigo, al via la sperimentazione del laser che brucia il tumore della prostata
Da Alessandro Maldera
Luglio 25, 2019
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Al via all’Ospedale Gradenigo la sperimentazione del laser che brucia il tumore della prostata.
![Ospedale Gradenigo, al via la sperimentazione del laser che brucia il tumore della prostata](https://mole24.it/wp-content/uploads/2019/07/IMG_20190725_175621.jpg)
La nuova tecnica abbrevierà la durata degli interventi che verranno effettuati in un’ora e mezza.
Dopo l’operazione si potrà tornare a casa in un paio di giorni.
Si tratta della terapia fotodinamica, che, grazie all’uso del laser, brucia le cellule cancerogene senza danneggiare continenza urinaria e potenza sessuale.
Questo tipo di tumore è al terzo posto per tasso di mortalità con un incidenza dell’8% nel totale dei decessi oncologici.
È il più frequente tra gli uomini e colpisce soprattutto a partire dai 50 anni d’età in poi, con oltre il 20% dei tumori diagnosticati.
Secondo gli studi, la nuova tecnica ridurrebbe il rischio di sviluppare tumori di grado superiore.
A sperimentare questa nuova tecnica sarà l’Urologia dell’Ospedale Humanitas Gradenigo di Torino diretta da Giovanni Muto.
L’Ospedale torinese è coinvolto in uno studio che interessa anche il San Raffaele di Milano e la Federico II di Napoli.
Il professor Muto ha spiegato che l’evoluzione di questi tumori è incetta, in quanto può restare fermo per anni come progredire improvvisamente.
Tuttavia, proprio per la loro imprevedibilità, ci sarà sempre la necessità di sottoporsi a controlli periodici.
Dunque, una sperimentazione importante per l’Ospedale torinese che conferma l’eccellenza della sanità torinese e piemontese.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende