Economia
Fusione FCA-Renault, riprende la trattativa tra le due case automobilistiche

Fusione FCA-Renault, riprende la trattativa tra le due case automobilistiche: l’unione era saltata a causa degli attriti tra il gruppo francese e Nissan
Riprendono le trattative per la fusione FCA-Renault.

Nonostante qualche giorno fa Pietro Gorlier, numero uno di Fiat Chrysler Automobiles, abbia affermato che la situazione è in stallo, le trattative potrebbero riprendere a breve.
Lo sblocco potrebbe arrivare dopo l’armistizio siglato tra il costruttore francese e gli storici partner giapponesi di Nissan, il cui 43% appartiene a Renault.
Infatti, alcune settimane fa l’accordo saltò a causa dell’astensione dei due rappresentanti di Nissan nel Cda francese.
I giapponesi reclamavano un peso maggiore nell’affare per la casa nipponica.
Nel dettaglio, Nissan avrebbe effettuato le nomine del board e delle commissioni chiave con nomi che hanno soddisfatto le richieste di Renault.
Infatti, la casa francese che chiedeva una maggiore rappresentanza nelle posizioni di comando di Nissan, ha ottenuto la nomina di Thierry Bolloré, amministratore delegato di Renault, in commissione audit.
Jean-Dominique Senard, presidente della casa francese, invece ha ottenuto un seggio nella commissione nomine.
Un segnale distensivo tra Parigi e Tokyo che potrebbe aprire di nuovo le porte al gruppo guidato da John Elkann e Mike Manley.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, FCA sarebbe alla ricerca di un partner.
Questo avrebbe affermato il nipote dell’Avvocato durante la recente riunione della Giovanni Agnelli Bv, “cassaforte” della dinastia.
Ora, bisogna attendere attendere le mosse ufficiali dei due gruppi per capire se l’unione tra FCA e Renault creerà un nuovo colosso dell’automotive di 33 miliardi, capace di competere con chiunque.