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Starbucks apre a Torino: il caffè americano sfida l’espresso torinese

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17371 Starbucks apre a Torino: il colosso americano è alla ricerca di spazi per un futuro store sotto la Mole
Starbucks apre a Torino.
Il prossimo venerdì 7 settembre 2018 la famosa catena americana aprirà il suo primo locale italiano a Milano, ma l’idea è di aprire altri store in altre città italiane.
Attualmente Starbucks possiede oltre 24mila locali sparsi in 70 Paesi, ma tra questi non c’è l’Italia e il motivo è molto semplice. Infatti, l’azienda americana ha sempre considerato il mercato italiano un mercato molto complicato dato il grande numero di bar e caffetterie.
Ora, però, Starbucks ha deciso di investire nel nostro Paese lanciando il guanto di sfida al nostro espresso classico.
Nei piani del colosso statunitense rientra anche Torino. Due le papabili location: piazza Castello e l’area intorno a Palazzo Nuovo.
Per quanto riguarda piazza Castello, gli spazi liberi non sono molto e, inoltre, nell’area c’è un un ricambio di negozi piuttosto elevato nonché la presenza di un’altro grande marchio internazionale, ovvero McDonald’s.
L’altra possibile location è stata individuata tra via Po e corso San Maurizio. La soluzione ideale potrebbe essere proprio il complesso Aldo Moro che sarà ultimato nel 2019 e sorgerà al fianco di Palazzo Nuovo. In effetti, per il complesso Aldo Moro si è alla ricerca di catene di un certo livello in grado di soddisfare i gusti degli studenti universitari e di attrarre i turisti che visitano la Mole, vista la vicinanza con Palazzo Nuovo.
L’arrivo in Italia di Starbucks è il frutto di un accordo tra Starbucks Coffee Company e il gruppo bergamasco Percassi, l’unica società ad avere la licenza nonché l’unica ad essere proprietaria e gestrice dei futuri locali che nasceranno nel nostro Paese.
Dunque, Starbucks apre a Torino, patria di Lavazza, Costadoro e Vergnano: riuscirà il caffè americano a spodestare l’espresso torinese?
(Foto tratta da Cinque Quotidiano)