Le Guje di Garavot un paradiso a pochi chilometri da Torino

Le Guje del Garavot sono raggiungibili a piedi attraverso un sentiero che parte dalla strada provinciale.
Intrapreso il percorso verso Traversella, a poca distanza dal ponte romanico del XVIII secolo e dell’affascinante abitato rustico, seguendo il torrente Ribordone troviamo la cascata delle Bocche del Diavolo e, appunto, le Guje di Garavot.
Si tratta di un selvaggio scenario verde smeraldo, composto da fiumi, torrenti, cascate, e antichi ponti di epoca romanica.
Una volta arrivati a destinazione si può fare il bagno, ammirare la natura, o anche solo rilassarsi sdraiati sull’erba.
Un buon modo di trascorrere la giornata immerso nella natura. Volendo ci si può preparare il pranzo al sacco, oppure fermarsi a mangiare in una delle caratteristiche trattorie nei dintorni.
Le Guje di Garavot offrono uno spettacolo naturale inalterato.
Immaginiamo due specchi d’acqua che si incontrano tramite uno stretto passaggio. Esse sono circondate da pareti rocciose di colore grigio, levigate nel tempo dal fiume Chiusella (affluente della Dora Baltea) che da il nome alla vallata.
Tuffarsi nelle acque limpide e fresche delle Gole del canavese; rilassarsi al sole facendo il pieno di ossigeno, rinfrescati dall’aria di montagna. Scenari come questo possono rallegrare in preparazione della settimana lavorativa.
Per questo motivo bisogna ricordare di avere rispetto per le bellezze che ci offre la natura. Mettere in pratica delle regole di comportamento consone alla zona nella quale ci troviamo è di vitale importanza. Evitare di inquinare la zona è un primo passo per trascorrere al meglio a giornata
Per maggiori informazioni riguardo la Guja si può consultare il sito internet seguirne la pagina Facebook