Nascerà a Torino la Pininfarina H2 Speed l’auto sportiva a idrogeno

Verrà prodotta a Torino la Pininfarina H2 Speed: sarà innovativa, sportiva e a idrogeno.
Solo dodici esemplari per la fuoriserie elettrica destinata alla pista, sì perché quella che verrà prodotto a Torino la Pininfarina H2 Speed non sarà un’auto comune. Dopo due anni per ultimare il suo sviluppo, l’auto sportiva a idrogeno è pronta a entrare nei box dei collezionisti più agguerriti.
Inizialmente presentata al Salone dell’Auto di Ginevra del 2016, la supercar a idrogeno made in Italy non sarà omologata per uso stradale.
Il Presidente Pininfarina è emozionato per questo traguardo “(…) Tornando alle nostre radici di atelier capace di produrre pezzi unici esclusivi e piccolissime serie, abbiamo ora in programma la produzione di 12 esemplari della H2 Speed nella nostra sede torinese. E sono molto orgoglioso che vengano prodotte con marchio Pininfarina“.
Quali sono le specifiche elettriche di quest’auto?
- Un sofisticato telaio in fibra di carbonio.
- E’ spinta da quattro motori a emissioni zero che sfruttano l’energia proveniente dalle fuel cell – fanno reagire idrogeno e ossigeno, producendo elettricità e vapore acqueo di scarto – e sviluppano complessivamente 653 Cv.
- Per “fare il pieno” di gas bastano una manciata di minuti.
- La H2 Speed copre lo 0-100 km/h in 3,4 secondi e tocca i 300 km all’ora infine è lunga 4,73 metri e pesa 1420 kg.
La nuova automobile marchiata Pininfarina è la prima auto da pista ad alte prestazioni a idrogeno. Sono state ampliate le prese laterali sul cofano motore posteriore e quelle sulla fiancata per il raffreddamento dei compressori, che sono integrate nella paratia delle bombole di idrogeno.
Sembra la vettura del futuro!
H2 Speed presenta un suono speciale a causa del suo compressore, ben diverso da quello delle auto elettriche convenzionali, con sonorità e sibili che evocano un immaginario fantascientifico. Parola del Presidente Pininfarina.
Chi saranno i dodici fortunati che potranno permettersi l’auto? Non lo sappiamo. Siamo certi però che avere la H2 in garage potrà solo essere motivo d’orgoglio!
(credit foto: motorauthority)