Il profeta involontario Fassino: il popolo della rete non dimentica e ride
Da Alessandro Maldera
Febbraio 27, 2013
Piero Fassino non poteva certo immaginare, con quattro anni di anticipo, che una banale dichiarazione rilasciata in un’intervista a Repubblica Tv si sarebbe trasformata in un boomerang per il suo Pd.
Il popolo della rete però non dimentica e raramente perdona, così dopo l’exploit di Grillo e del suo Movimento 5 Stelle alle Politiche qualcuno è andato subito a ripescare quel video nel quale l’attuale sindaco di Torino, non senza un certo snobismo affermava “Se Grillo vuole fare politica fondi un partito, metta in piedi un’organizzazione, si presenti alle elezioni, vediamo quanto prende”.
Oggi quella frase detta con noncuranza e in tono di sfida, anche alla luce del disastroso risultato del Partito Democratico, diventa un boomerang che porta acqua al mulino del comico genovese e del suo movimento.
Non solo. Come era già accaduto per le “restituzioni” di Silvio Berlusconi Facebook e Twitter si sono scatenati. Sul social network blu è nato il gruppo “Se lo dice Fassino” e centinaia di utenti hanno iniziato a condividere i cartelli-parodia dell’infelice frase.
Messaggi come <Se Pep Guardiola ritiene di saper allenare una squadra di calcio provi a fare l’allenatore e vediamo cosa vince> o <Se Valentino Rossi pensa di poter stare in sella ad una moto provi a gareggiare e vediamo dove arriva> hanno rapidamente preso a fare il giro delle bacheche.
Se è vero che gli utenti di Facebook si annoiano in fretta e passano da un tormentone all’altro in modo fulmineo c’è da scommettere che questa parodia ci farà comunque compagnia per qualche settimana.
Alessandro Porro
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende