Piogge Torrenziali a Torino: Giugno 2024 Registra Livelli Record

Nel giugno 2024, la città di Torino e le aree circostanti sono state testimoni di un fenomeno meteorologico straordinario. Le precipitazioni abbondanti hanno inondato le strade, causando disagi e danni significativi. Secondo i dati forniti dall’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA), giugno 2024 si è classificato al decimo posto tra i mesi di giugno più piovosi degli ultimi 70 anni nel Piemonte.

Le statistiche parlano chiaro: la media delle precipitazioni registrate nel mese di giugno 2024 è stata di circa 124 millimetri, con uno scarto positivo del 28% rispetto alla norma climatica del periodo 1991-2020. Questo surplus pluviometrico ha interessato l’intera regione, ad eccezione del settore orientale, dove si è osservato un lieve deficit del 4%.

Maltempo Senza Precedenti

L’ondata di pioggia e grandine che ha colpito il Piemonte, in particolare le zone dell’Alessandrino, dell’Astigiano e il settore meridionale di Torino, ha messo a dura prova le forze dell’ordine e i soccorritori. I vigili del fuoco hanno effettuato oltre 150 interventi in Piemonte e 300 se si considera anche la Lombardia, per far fronte a situazioni critiche come allagamenti, danni ai tetti degli edifici e alberi caduti.

Le aree più colpite sono state Felizzano e Quattordio nell’Alessandrino, dove la grandine ha richiesto l’intervento di mezzi meccanici per liberare le strade. Anche il Novarese non è stato risparmiato, con forti temporali che hanno provocato l’innalzamento dei fiumi.

Uno Sguardo agli Indici Climatici

Gli indici climatici come l’SPI (anomalia di pioggia standardizzata) e l’SPEI (anomalia di pioggia ed evapotraspirazione standardizzata) hanno evidenziato come, alle scale temporali dei 6 e dei 12 mesi, il Piemonte si trovi in situazioni di piovosità tra severa ed estrema. Questi indici, strettamente legati allo stato dei fiumi, hanno mostrato valori estremi su tutto il territorio piemontese.

Previsioni per Luglio 2024

Le previsioni mensili dell’indice SPI a 3 mesi per luglio 2024 indicano che il mese sarà caratterizzato da precipitazioni superiori alla media, pur con l’incertezza legata all’ampio orizzonte temporale. Questo suggerisce che il Piemonte potrebbe dover affrontare ulteriori sfide legate al maltempo nei prossimi mesi.

Uno sguardo al futuro

L’esperienza di giugno 2024 solleva interrogativi importanti sui cambiamenti climatici e sulla necessità di adattamento. Le precipitazioni intense e le temperature anomale potrebbero diventare sempre più frequenti, richiedendo una preparazione adeguata da parte delle autorità e della popolazione.