Parco Europa: salire a Cavoretto per ammirare Torino

Parco Europa, situato nel quartiere Cavoretto di Torino, è un’area verde panoramica che si trova a 315 metri di altezza sul livello del mare. E’ uno dei giardini più antichi della città, si estende su una superficie di circa 10 ettari con una posizione privilegiata sulla collina di Torino. Offre una vista mozzafiato sul capoluogo del Piemonte ed è una delle principali attrazioni turistiche della città, attirando visitatori di tutte le età.

Storia della zona collinare

Le origini dell’area verde risale ai tempi dei Savoia. La collina su cui sorge il parco è da sempre una delle mete preferite dai torinesi, tanto che i reali sabaudi fecero costruire qui splendide residenze come la Villa della Regina e la Vigna di Madama Reale (Villa Abegg). Anche le casate nobiliari di Torino non rimasero indifferenti al fascino della collina.

Nel 1737, il marchese di Ormea, braccio destro di Vittorio Amedeo II e signore di Cavoretto, decise di farsi costruire una villa di rappresentanza degna del suo stato. La costruzione dell’a residenza’edificio iniziò con lo spianamento della collina, ma i lavori si interruppero quando Carlo Emanuele III – che nel frattempo era succeduto al padre – si accorse che l’edificio somigliava più ad un castello che a un palazzo, Inoltre. il monarca non vedeva di buon occhio una struttura che dominava su Torino, soprattutto in caso di occupazione nemica. Di conseguenza, rimasero solo le spianate fatte per i primi terrazzamenti ed alcuni muraglioni di basamento dell’ambizioso progetto.

La nascita del parco Europa

I terreni su cui si estende il Parco Europa, originariamente di proprietà della famiglia Morelli di Popolo, furono ceduti al Comune di Torino negli anni ’50. Il progetto dell’area verde nacque, subito dopo, alla i a Pietro Bertolotti, all’epoca direttore del servizio Giardini e Alberate del Comune di Torino. I lavori per la creazione del parco Europa iniziarono nel 1954, con la realizzazione di una spianata e la piantumazione di 64 pini italici. Questi ultimi si adattarono perfettamente al clima soleggiato del luogo, Inoltre creato anche un roseto, che purtroppo oggi è quasi in disuso.

Negli anni successivi, acquisiti i terreni necessari per l’ampliamento del parco, fino ad includere il Cimitero di Cavoretto e la Strada delle Terrazze, raggiungendo le dimensioni attuali nel 1961. E così in occasione dei festeggiamenti del Centenario dell’Unità d’Italia. il parco fu ufficialmente intitolato “Europa”. Uno nome scelto per sottolineare il suo spirito celebrativo internazionale. Inoltre, nacque una funivia-ovovia che collegava il parco alla zona sottostante, chiamata Italia ’61, nel quartiere Nizza-Millefonti. Oggi, la stazione di arrivo della funivia è ancora visibile all’interno del parco, anche se la funivia stessa non è più in funzione.

Durante i lavori di costruzione, la parte nord del Parco Europa fu lasciata in condizioni semi-naturali, mentre il resto del parco fu spianato per creare stradine e viali. Queste vie del parco offrono ai visitatori la possibilità di esplorare e scoprire le meraviglie di questa bellissima area verde. All’interno del parco si trovano numerose specie botaniche, tra cui biancospini, platani, pini, cipressi e magnolie. Da non perdere sono l’uliveto caratteristico e il giardino degli iris. Inoltre, il Parco Europa dispone di un’area giochi per bambini e di fontane a cascata e a zampilli che contribuiscono a creare un’atmosfera incantevole.

• Posizione geografica del Parco Europa di Cavoretto