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EVO VIVA ICL: arrivano in Italia le lenti intraoculari per correggere la presbiopia

Da Asja D'arcangelo

Maggio 23, 2023

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Presto, in Italia, sarà disponibile un nuovo modello di lentine intraoculari pensata per le persone presbiti: EVO VIVA ICL.

Come anche per la lente fachica Visian ICL tradizionale, l’intervento per l’impianto è sicuro e reversibile. Le nuove lentine, inoltre, aggiungono la possibilità di incrementare la vista da vicino anche alle persone over 45.

Un nuovo metodo per correggere la presbiopia

Le lenti EVO VIVA ICL rappresentano una novità nel mondo della correzione della presbiopia. Questo difetto, che colpisce circa l’84% della popolazione fra i 45 e i 60 anni, compromette la capacità dei pazienti di mettere a fuoco gli oggetti più vicini. Prima dell’introduzione sul mercato delle lentine EVO VIVA ICL, le soluzioni per chi soffriva di questo difetto erano tre. In primo luogo, i pazienti potevano ricorrere all’utilizzo di occhiali. In alternativa, ci si poteva sottoporre ad un intervento laser o all’estrazione del cristallino a scopo refrattivo con impianto di lente intraoculare multifocale.

Chi soffre di presbiopia in Italia, da ora potrà contare anche sulle lenti EVO VIVA ICL. Si tratta di speciali lentine che vengono impiantate all’interno dell’iride. L’intervento, rapido e indolore, permette al paziente di tornare a vedere con una nitidezza che gli esperti definiscono “4k”.

EVO VIVA ICL: un metodo semplice per tornare a vedere in 4k

Secondo Alberto Bellone, oculista di Torino, già da anni, questo tipo di lente rappresenta per chi soffre di miopia, ipermetropia o astigmatismo un’importante alternativa al laser. Il medico è anche uno dei primi al mondo ad essere certificato per impiantare questo tipo di lenti.

Il recente ottenimento da parte di questa tecnologia del marchio CE ha permesso il suo arrivo anche in Italia. Questi impianti reversibili, perciò, presto saranno messi a disposizione anche dei pazienti presbiti. L’operazione presenta numerosi vantaggi: infatti, si tratta di una procedura sicura, rapida, indolore e che non presenta effetti collaterali. Inoltre, l’impianto non modifica in modo permanente la curvatura della cornea e la biomeccanica oculare. In questo modo, al paziente non è preclusa nessuna procedura diagnostica, terapeutica o chirurgica futura.

Cosa sono le lenti EVO VIVA ICL e come funzionano

Le EVO VIVA ICL (Lenti in Collamero Impiantabili) sono state sviluppate per correggere i difetti di vista elevati e per offrire una soluzione a tutti quei pazienti non in grado di sottoporsi a un intervento laser. Le lentine si inseriscono dietro all’iride con un’incisione microscopica: in questo modo, risultando invisibili, permettono al paziente di tornare a vedere il “4k”. Oltre a restituire le diottrie, infatti, restituiscono all’occhio una visione più nitida. Questo risulta possibile perché sono applicate sull’occhio nel punto più giusto per correggere il difetto. Un altro vantaggio delle EVO VIVA ICL è anche quello di essere filtranti per i raggi UV, cosa che previene sia la cataratta che la maculopatia.

Il Collamer, il materiale in cui sono realizzate le lenti EVO VIVA ICL, è morbido, flessibile e bio-compatibile. Questo permette di non indurre nell’occhio la “sindrome da occhio secco”. La procedura ambulatoriale per impiantare le lentine dura pochi minuti e permette di tornare a vedere bene sin dal giorno dopo all’intervento. L’intervento è un’operazione chirurgica refrattiva e, perciò, richiede che la vista sia stabile da almeno un anno. Inoltre, il paziente deve effettuare una serie di esami prima di poter eseguire l’intervento, per verificare che sia un candidato idoneo.

La storia delle lenti intraoculari fachiche

Le lenti intraoculari fachiche sono una realtà consolidata a livello internazionale ma, paradossalmente, poco note in Italia. È stato proprio qui, infatti, che nel 1993 è stato eseguito il primo intervento che ha dato il via alla loro diffusione. A portare a termine l’operazione pionieristica sono stati il Prof. Paolo Maria Pesandro, la sua assistente Maria Pia Ghiringhello e Emilio Nebbiolo, un innovatore esperto della chirurgia refrattiva.

Oggi, Il dottor Bellone, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Torino nel 1996, collabora con lo Studio Pesandro e con la dottoressa Ghiringhello, continuando l’attività chirurgica del suo predecessore. Già da molto tempo, le lenti fachiche rappresentano la sua prima scelta per correggere i difetti visivi.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.