Inaugurato il passaggio pedonale tra Torino Lingotto e via Nizza

Il 10 maggio, il passaggio pedonale è stato inaugurato alla presenza del sindaco Lo Russo e del governatore Cirio. L’opera permetterà di raggiungere sia la stazione che il grattacielo della Regione.

Un’opera importante per la sostenibilità ambientale e la mobilità cittadina

L’apertura del passaggio pedonale tra via Nizza e Torino Lingotto, inaugurato ieri mattina rappresenta una svolta nella mobilità della città. In questo modo, infatti, sarà possibile raggiungere a piedi o in bicicletta sia il grattacielo della Regione che la stazione ferroviaria. All’inaugurazione erano presenti sia il sindaco Lo Russo che il governatore Alberto Cirio.

L’opera sarà particolarmente utile per i dipendenti della Regione, che si sposteranno nel grattacielo entro la fine dell’estate. Sebbene 800 persone siano già presenti nella nuova sede, per settembre dovrebbero arrivare a quota duemila. I dipendenti potranno quindi muoversi in modo sostenibile, riducendo l’inquinamento già problematico della città.

Inoltre, lì vicino è presente la fermata della metro Italia ’61 e, con l’arrivo della linea 2, il quartiere Lingotto finalmente completerà la sua trasformazione.

Il nuovo passaggio pedonale collegherà Torino al centro polifunzionale del Lingotto

Una volta inaugurato il passaggio pedonale, la cittadinanza ha iniziato ad usufruirne anche per raggiungere comodamente la stazione di Torino Lingotto. Inoltre, grazie al passaggio sarà possibile arrivare direttamente al centro polifunzionale, sede dell’imminente Salone del Libro e del centro commerciale Lingotto.

L’apertura del passaggio pedonale tra via Nizza e Torino Lingotto è un’ennesima prova dell’interesse della Città verso la sostenibilità ambientale. Infatti, insieme al miglioramento del trasporto pubblico e ai collegamenti con i treni, rendere sempre più green la città è un punto fondamentale per lo sviluppo di Torino.

Il passaggio, infatti, presenta anche una pista ciclabile che permetterà di collegarsi facilmente ai percorsi in via Nizza e nel vicino Parco del Valentino.

Filippo Pio Monteverdi