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Intervista a Alessandra Girardi, vicepresidente di Vanni Occhiali

Da Alessandro Maldera

Aprile 08, 2023

Abbiamo avuto il piacere di incontrare Alessandra Girardi, vicepresidente di Vanni Occhiali, brand all’avanguardia nell’occhialeria di design esportato in più di quaranta paesi nel mondo. L’attenzione maniacale alla qualità del prodotto, il rapporto sinergico con l’arte, il forte legame con il territorio in una chiacchierata elegante e delicata come una passeggiata sul Lungo Po.

  • Alessandra Girardi è vicepresidente di Vanni Occhiali, dalla nascita nel 1990 a oggi un’eccellenza tutta torinese che ha saputo conquistare il mercato mondiale, da Parigi a New York, da Tokyo a Sidney: insomma, ne avete fatta di strada

Sì, davvero, e pensare che in realtà siamo partiti proprio dalla distribuzione internazionale per poi “allargarci” a quella nazionale in un secondo tempo. Abbiamo iniziato il nostro cammino dall’estero grazie alla forte riconoscibilità del prodotto “made in Italy”.

  • Occhiali da vista e occhiali da sole all’avanguardia: qual è la filosofia delle vostre collezioni?

Noi siamo creatori di occhiali, ci inseriamo nel segmento dell’occhialeria di design che ha caratteristiche rigorose di progettualità industriale unite alla ricerca stilistica. Ricerca che nel nostro caso si identifica in particolare nello studio dei materiali e dei colori. La componente di avanguardia è nella realizzazione di un’industria in serie limitata, con grandissima e maniacale attenzione per la qualità del prodotto. Dalla montatura alla componentistica, passando per la produzione, i nostri occhiali sono al 100% italiani: nel nostro Centro Stile torinese li pensiamo e li disegniamo, poi vengono manufatti in Veneto, laddove da oltre 200 anni vive l’eccellenza nella lavorazione degli occhiali, infine ritornano a Torino per poi essere immessi sul mercato di oltre 40 paesi nel mondo. Al 90% la nostra produzione riguarda gli occhiali da vista, il restante è invece dedicato agli occhiali da sole estremamente ricercati e particolari.

  • Dal progetto Autofocus alla collaborazione attuale con Artissima, la vostra attenzione al mondo dell’arte dura da quindici anni: come mai avete intrapreso questa strada e in che misura anche voi vi sentite un po’ “artisti”?

Siamo sempre stati molto vicini al mondo dell’arte perché da esso ne abbiamo tratto suggestioni, impulso e ispirazioni. Prima la guardavamo soltanto, poi negli ultimi anni abbiamo iniziato a incorporarla nei nostri progetti di design. Se l’arte è una visione del mondo che ha l’artista, l’occhiale diventa un accessorio per la visione.

  • Il premio #artistroom è da tre anni un fiore all’occhiello della vostra attività: in che cosa consiste nello specifico?

Il primo passo avviene durante la fiera Artissima ed è la selezione, tramite una giuria, dell’artista con il quale successivamente lavoriamo a tavolino su una collezione di occhiali. Di fatto, l’artista mette la sua creatività e noi diamo forma, gambe e concretezza all’idea.

  • Dal dicembre 2021 Vanni Occhiali è diventata “società benefit”: cosa significa nel concreto e quali sono gli obiettivi da perseguire?

Significa che dal 2021 abbiamo modificato il nostro statuto, inserendo obiettivi di “beneficio comune”. Ovvero obiettivi che vanno oltre il profitto, come per esempio la valutazione dell’impatto sulla natura o dell’impatto sociale e il conseguente benessere dei dipendenti. Al tempo stesso, le aziende con cui collaboriamo devono altrettanto dimostrarci di saper investire sulle persone. Ogni anno, infine, prepariamo e pubblichiamo una relazione qualitativa sui nostri “impatti” che chiunque può consultare, con il focus di migliorarci costantemente.

  • Un modello di produzione sostenibile è al centro dei pensieri: in che modo si caratterizza, anche nella scelta dei materiali?

La scelta della materia prima e dei vari componenti è interamente italiana, anche perché sostenibilità significa creare un prodotto che sia durevole nel tempo, dunque deve mantenere elevati standard di qualità.

Grandi obiettivi mondiali, ma il legame con il territorio resta però evidenziato anche nelle vostre campagne pubblicitarie, come ad esempio la recente ”Vanni in the city”: che valore assegnate ad aspetti come la comunicazione e il marketing, a livello internazionale così come a livello locale?

Quando andiamo nel mondo siamo ambasciatori del nostro territorio, ne siamo consapevoli e fieri di poter trasmettere un certo stile nel fare azienda e business. E anche nella realizzazione di quest’ultimo video, fatto girando per le vie di Torino, dimostriamo quanto sia importante per noi promuovere e valorizzare la nostra città. Crediamo che possa fare la differenza e i clienti lo apprezzano.

  • Passiamo al suo rapporto personale con Torino: cosa le piace e cosa invece proprio non la convince?

Mi piace la Torino che vive durante la settimana dell’arte o del Salone del Libro piuttosto che in quello del Gusto: quando è piena di stimoli regalati da turisti e visitatori mi piace moltissimo. Molto meno quando invece si piange addosso, recrimina o ha la “Milanofobia”: non siamo i fratelli poveri, abbiamo uno straordinario potenziale da esprimere e la nostra fama nel mondo è oggi più che mai super positiva.

Come descriverebbe Torino con 3 aggettivi?

Discreta, gentile ma ha anche un cuore avanguardista che non deve nascondere bensì cercare di mettere in evidenza il più possibile. In questo senso, noi facciamo parte di una rete di aziende, Exclusive Brands Torino: marchi d’eccellenza riuniti con la missione di promuovere nel mondo il modello d’impresa torinese.

  • E per concludere: qual è il suo luogo torinese del cuore e quale routine non può mancare nella sua vita sabauda?

Io adoro particolarmente il sabato e la domenica mattina camminare sul Lungo Po, qualsiasi siano le condizioni atmosferiche. Il punto di vista sulla città dal fiume è una peculiarità di Torino che non tante altre città nel mondo hanno.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende