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Intervista a Matteo Canelli: amministratore delegato del Gruppo LARC di Torino

Da Alessandro Maldera

Marzo 15, 2023

Abbiamo avuto il piacere di incontrare Matteo Canelli, amministratore del Gruppo LARC che quest’anno festeggia i 55 anni di attività e propone un’offerta sempre più completa nel settore dei servizi sanitari. Ma non solo cura del paziente e divulgazione medica, nella lunga chiacchierata anche pregi e difetti della nostra Torino

  • Matteo Canelli è amministratore del Gruppo LARC, da semplice laboratorio di analisi nel 1968 a punto di riferimento in Piemonte per quel che riguarda i servizi sanitari, nel settore pubblico come in quello privato: qual è stato il segreto di una crescita così imperiosa?

Non parlerei di crescita imperiosa ma di uno sviluppo costante nel tempo, infatti quest’anno il Gruppo LARC raggiunge l’importante traguardo di 55 anni di attività. L’osservazione del contesto, i bisogni del territorio, la dedizione al lavoro, gli investimenti tecnologici e il supporto di tutti i collaboratori hanno contribuito alla nostra crescita. Gruppo LARC storicamente negli anni ha sempre cercato di rispondere nel miglior modo possibile alle richieste del Servizio Sanitario Nazionale e parallelamente alle richieste di prestazioni private oltre a quelle assicurative legate ai fondi sanitari integrativi.

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  • Poliambulatori e poi centri di chirugia, fisioterapia e, più recentemente, odontoiatria: l’offerta LARC continua a evolversi ed è oggi quanto mai ricca e composita, ma ci sarà spazio per qualche novità nel prossimo futuro?

Come detto l’attività LARC spazia a 360 gradi: dalla diagnostica per immagini e strumentale, al laboratorio di analisi, alle visite specialistiche, alla fisioterapia anche in acqua, alla chirurgia ambulatoriale e in day surgery, all’odontoiatria: sono ormai più di 500mila i pazienti che ci affidano annualmente la propria salute, per un totale di più di 2milioni e mezzo di prestazioni sanitarie erogate. Negli ultimi anni abbiamo potenziato i nostri centri -ad esempio basti pensare alla nostra sede storica di Corso Venezia che negli ultimi 3 anni ha triplicato i propri spazi; abbiamo effettuato nuove aperture (la più recente il Poliambulatorio di via Vandalino) ed aumentato i punti prelievi. Nel 2023 raddoppieremo la nostra presenza a Pinerolo con una nuova sede che sarà dotata di apparecchiature di diagnostica per immagini TAC e RM all’avanguardia e amplieremo la sede di Cirie. Il nostro obiettivo è una presenza sempre più capillare sul territorio per questo stiamo stringendo collaborazioni con altre realtà per aprire punti prelievo per gli esami del sangue nelle zone meno servite

  • Check up e prevenzione, ma anche servizi domiciliari per chi ne avesse necessità: insomma, la cura del paziente in ogni minimo dettaglio…

Focalizzerei l’attenzione soprattutto sulla prevenzione: in linea con le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’approccio medico dev’essere sempre più preventivo, Gruppo LARC cerca di sensibilizzare il più possibile su questo tema, diffondendo la cultura della prevenzione offrendo check up modulabili sulle esigenze della popolazione e sviluppando la rete dei servizi domiciliari per raggiungere i pazienti che hanno difficoltà a recarsi presso le nostre strutture

  • Quali sono le caratteristiche primarie che ricercate nei vostri medici?

Con il Gruppo LARC collaborano oltre 250 medici di comprovata esperienza specialistica. Una delle caratteristiche primarie che ricerchiamo nei nostri medici è la volontà di far squadra con gli altri colleghi per una presa in carico completa del paziente, che in LARC può quindi essere seguito in ogni suo aspetto. Da sempre è stato un nostro punto di forza offrire un servizio completo al paziente così che sappia che si può rivolgere a noi per qualunque esigenza e sapremo proporgli un professionista adatto per le sue esigenze

  • Organizzate spesso anche corsi di formazione: quanto è importante l’aggiornamento continuo e costante in campo medico?

L’aggiornamento continuo in medicina è un obbligo professionale per i medici. Gruppo LARC da anni propone un calendario di eventi accreditati al Ministero della Salute, rivolti agli Specialistici e ai Medici di Medicina Generale. Contribuire all’aggiornamento è da sempre motivo di grande orgoglio, cerchiamo di offrire un’opportunità di formazione e condivisione per la crescita professionale ai nostri collaboratori

  • Il vostro magazine “Il Monitore Medico” è un altro aspetto che vi contraddistingue: che valore assegnate all’informazione e alla comunicazione?

Certamente l’informazione e la comunicazione rappresentano per noi un valore importante, infatti, il Monitore Medico, che è a tutti gli effetti una testata giornalistica registrata, si occupa di divulgazione medica ed è il nostro fiore all’occhiello da oltre 30 anni. Lo si può trovare in distribuzione nelle nostre sedi e nelle sedi di molte associazioni ed enti. Ma non è l’unico nostro canale informativo: al passo coi tempi, siamo presenti sui principali social network: Instagram, Facebook, LinkedIn con contenuti specifici per ciascuno di essi. Abbiamo una nostra newsletter e nelle prossime settimane anche il nostro sito larc.it sarà completamente rinnovato.

  • Parliamo ora del suo rapporto con Torino: cosa le piace e cosa invece proprio non la convince della nostra città?

Mi piace la dimensione “umana” di Torino, passeggiare tra le meraviglie del centro storico e poi in pochi minuti poter essere in collina a godere scorci meravigliosi è impagabile. Purtroppo vedo un sempre maggior declino sulla parte manutentiva e sulla gestione del traffico, servirebbe più senso civico da parte dei cittadini ma anche un’attenzione maggiore a intervenire sui nodi cruciali del traffico da parte dei governanti, un esempio su tutti la rotonda Baldissera

  • Come descriverebbe Torino con 3 aggettivi?

Come riassume benissimo il nostro slogan : esperta, disponibile, vicina

  • Credete che Torino possa sentirsi sempre più una città europea, a forte respiro internazionale?

Negli ultimi anni Torino è riuscita ad ospitare, con grande soddisfazione, diversi eventi di respiro internazionale credo che assolutamente possa continuare a crescere in questo settore.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende