Mole24 Logo Mole24
Home » Cronaca di Torino » Torino: i fedeli della Santa Rita si lamentano del troppo freddo

Torino: i fedeli della Santa Rita si lamentano del troppo freddo

Da Asja D'arcangelo

Febbraio 03, 2023

Il parroco della chiesa Santa Rita di Torino è costretto a razionare il riscaldamento e i fedeli iniziano a disertare le messe: nella parrocchia fa troppo freddo.

Messe congelate alla Santa Rita di Torino: il problema sono i rincari delle bollette

Da qualche giorno i fedeli che si ritrovano alla parrocchia Santa Rita di Torino si lamentano di non riuscire a stare in chiesa per il troppo freddo. Complice l’abbassamento delle temperature degli ultimi giorni, la temperatura nella parrocchia diventa sempre più gelida e non permette ai fedeli di seguire la messa.

Richiami Prodotti Italia App

Di fronte ai recenti rincari del prezzo dell’energia, infatti, il parroco don Mauro Rivella ha deciso di razionare il riscaldamento. Nell’ultimo mese, infatti, la bolletta della chiesa era salita da 9 a 13 mila euro e, per arginare i costi, si è deciso che i termosifoni della parrocchia rimarranno accesi per meno ore rispetto ad un anno fa.

Continuano le lamentele dei fedeli: la Santa Rita sarebbe la chiesa più fredda della zona

I fedeli, invece, sono pronti a dare battaglia. Ermelinda Rossetti, una residente della zona, ha dichiarato che gli altri luoghi di culto hanno tutti una temperatura più alta della Santa Rita. Un’altra fedele, Lorella Giagheddu, afferma che le temperature basse della chiesa sarebbero una vergogna se paragonate a quelle degli inverni passati.

La chiesa, secondo i parrocchiani, sarebbe sempre stata fredda, ma mai come quest’anno. Le più colpite sarebbero le messe del sabato pomeriggio, che verrebbero celebrate con temperature gelide. In segno di protesta, qualcuno, sui social, è già pronto a disertare le prossime funzioni.

Il parroco non cede: la chiesa non può permettersi di tenere i riscaldamenti accesi più a lungo

Il parroco, però, ha già affermato che le cose non cambieranno, dal momento che nell’ultima bolletta la chiesa ha visto un rincaro del 69%. Ad aggiungersi alle poche ore di riscaldamento del locale, inoltre, ci sono stati anche una serie di guasti all’impianto.

Don Mauro Rivella, per ridurre i consumi, da qualche tempo celebra addirittura le messe feriali in uno spazio più piccolo, in una cappella, in modo da non dover scaldare tutta la chiesa.

La domenica, Santa Rita rimane invece aperta per ben 15 ore di fila, dalle 7.30 alle 22.30. Il parroco ha già spiegato che non sarebbe possibile scaldarla per tutto il tempo, dato che costerebbe una fortuna.

I problemi maggiori, però, sorgerebbero soprattutto durante la messa del sabato sera. Durante la funzione, che si svolge alle 18.30, la temperatura scende parecchio, complice l’arrivo della sera e l’arrivo del freddo anche fuori.

Nonostante il parroco non voglia cedere completamente alle richieste dei fedeli, è disposto a rivedere gli orari di attivazione degli impianti. Una soluzione potrebbe essere quella di iniziare a scaldare la chiesa un’ora prima del solito, in modo che quando arrivino i fedeli la possano trovare abbastanza calda.

Asja D’Arcangelo

Asja D'arcangelo Avatar

Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.