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Olimpiadi 2026: Salvini appoggia Torino per l’utilizzo dell’Oval

Da Asja D'arcangelo

Gennaio 30, 2023

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Matteo Salvini torna a dire la sua sulla questione delle Olimpiadi 2026: se scegliere Torino significa risparmiare, “male non fa”.

Continua il dibattito sulle Olimpiadi 2026

Non sembra volersi arrestare il dibattito tra Piemonte e Lombardia sui Giochi Invernali 2026. Dopo le parole di alcuni giorni fa di Attilio Fontana, governatore della Regione Lombardia, il vicepremier Salvini torna a schierarsi dalla parte di Torino.

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Fontana, infatti, lo scorso 26 gennaio, aveva chiuso definitivamente le porte a un coinvolgimento di Torino per l’organizzazione delle Olimpiadi 2026.

Il capoluogo sabaudo avrebbe rappresentato un valido sostituto per ospitare la pista di pattinaggio di velocità al posto di Baselga di Pinè. Il comune, infatti, aveva annunciato il ritiro del progetto sia a causa dei costi, sia per il timore di non riuscire a terminare in tempo i lavori. Per superare queste difficoltà, utilizzare l’Oval di Torino sembrava a molti un’ottima soluzione. Per rimettere in sesto l’impianto, infatti, sarebbero servite meno risorse rispetto a quelle necessarie a costruire una struttura nuova e si sarebbero dimezzati i tempi.

Veneto e Lombardia, però, con una punta di orgoglio, stanno ancora cercando di trovare una soluzione che non comprenda l’entrata di Torino all’interno del progetto.

Torino trova un alleato in Matteo Salvini per spingere sull’utilizzo dell’Oval alle Olimpiadi

Le parole di Fontana, però, non sembrano aver fatto cambiare idea al vicepremier Matteo Salvini, che già in passato si era mostrato favorevole all’utilizzo dell’Oval di Torino per le Olimpiadi 2026.

Salvini, infatti, ha affermato che se le regioni coinvolte nel progetto dovessero riuscire a trovare i soldi, potrebbero continuare da sole ma. Se così non dovesse essere, però, potrebbero sempre rivolgersi a Torino. Lo Russo e Cirio, infatti, si sono sempre mostrati collaborativi con il Comitato Milano-Cortina e sarebbero felici di contribuire alla buona riuscita del progetto.

Il vicepremier ha poi aggiunto che sarebbe opportuno valutare attentamente le spese, dal momento che un impianto nuovo di questo tipo avrebbe un alto impatto economico. Al momento, l’Italia sta vivendo un momento economico delicato e, se usare l’Oval porterebbe a risparmiare qualcosa, sicuramente non sarebbe una cosa negativa.

Asja D’Arcangelo

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Asja D'arcangelo

Studentessa di facoltà umanistiche all'Università di Torino. Appassionata di giornalismo, ama viaggiare e scoprire nuove culture.