Coca Cola riapre il suo stabilimento in Piemonte: l’azienda investe e assume

Coca Cola ha deciso di riaprire lo stabilimento in Piemonte.

La storica multinazionale statunitense punta di nuovo con insistenza sui nostri territori, con un rinnovato Coca Cola HBC Italia. Il polo industriale sorge a Gaglianico, in provincia di Biella, dove già in passato il brand a stelle e strisce disponeva di un suo sito produttivo.

Si tratta di una struttura totalmente rinnovata e pronta ad affrontare le necessità produttive di Coca Cola. È possibile dunque parlare di un ritorno al passato, in quanto questo stabilimento era stato momentaneamente chiuso negli anni precedenti.

Il Coca Cola HBC Italia sarà in grado di convertire, ogni anno, ben 30mila tonnellate di polietilene tereftalato riciclato. Questo sarà utile per la creazione di migliaia di nuove bottiglie in plastica monouso, che serviranno per l’imbottigliamento delle bevande realizzate da Coca Cola.

Coca Cola riparte dal suo stabilimento in Piemonte: quanto investirà l’azienda su Biella

Per lanciare il suo sito produttivo, Coca Cola ha deciso di effettuare un investimento piuttosto cospicuo. L’azienda ha infatti messo sul piatto ben 30 milioni di euro, per poter allestire il suo nuovo punto di riferimento per le produzioni in Piemonte.

All’interno di questo piano di investimenti rientrano le opere per rendere l’impianto completamente green. L’alimentazione sarà esclusivamente con energie provenienti da fonti rinnovabili. Una politica molto chiara, che la dice lunga su come il colosso americano intende impostare le proprie produzioni e i propri ambienti di lavoro.
 Con questa nuova apertura, Coca Cola assumerà 40 persone. L’organico sarà operativo a partire dalla fine del mese di settembre. Per celebrare il proprio ritorno attivo in Piemonte, è previsto anche un evento denominato “Ri-Diamo forma al Futuro”.

Insomma, c’è grande attesa per la riapertura dello stabilimento di Coca Cola in Piemonte. Una bellissima notizia in tempi difficili dal punto di vista economico, che porterà senza ombra di dubbio delle ricadute positive su tutto il circuito economico locale.