Mole24 Logo Mole24
Home » Territorio » Piemonte, la peste suina si diffonde tra i cinghiali: urgono provvedimenti

Piemonte, la peste suina si diffonde tra i cinghiali: urgono provvedimenti

Da Daniele Riefolo

Febbraio 03, 2022

Piemonte, abbattere 50 mila cinghiali per debellare la peste suina

Una nuova emergenza cinghiali si sta abbattendo sul Piemonte, questa volta il problema è legato alla peste suina sulla fauna degli allevamenti.

Una situazione ben diversa da quella registrata nei mesi scorsi, che aveva portato la regione piemontese a un dialogo col Governo per definire delle linee guida contro gli ungulati.

Richiami Prodotti Italia App

Infatti il 2021 ha visto diversi suini selvatici fare capolino nei confini dei centri abitati, creando alcuni disagi alla popolazione. Al di là di alcuni danni ai cassonetti e qualche rischio per gli automobilisti, l’episodio più grave si è registrato a settembre, quando un cinghiale ha ucciso un cacciatore con un morso che gli ha reciso l’arteria femorale.

Il sovraffollamento degli animali selvatici era ben noto, tuttavia adesso il rischio della diffusione delle malattie alza la soglia di attenzione.

In Piemonte c’è un’emergenza legata alla peste suina legata ai cinghiali: i dettagli

La peste suina si sta diffondendo tra gli animali selvatici presenti nei territori di Liguria e Piemonte. un’emergenza sanitaria che si allarga per quanto concerne gli allevamenti, spesso vittime di attacchi da parte di animali selvatici

Un piano per fronteggiare questa crisi verrà presentato oggi in sede di consiglio regionale.

L’ordinanza prevede di riportare a un livello fisiologico la presenza di ungulati nel territorio piemontese. La proliferazione dei cinghiali è fuori controllo, e si stima che per riportarli a un numero consono serva abbattere circa 50 mila esemplari.

L’Unità di crisi nazionale sulla Peste suina ha tenuto ieri una riunione in merito a questa nuova emergenza.

28 cinghiali trovati morti hanno registrato un’infezione da peste suina africana, 14 in Piemonte e altrettanti in Liguria. L’area di interesse copre ben 114 comuni, e gli allevatori si dicono spaventati.

Le barriere architettoniche dell’area appenninica al momento hanno limitato il profilarsi della malattia, che appare sotto controllo. Tuttavia le autorità vogliono cautelarsi per evitare che la situazione possa sfuggire di mano.

Daniele Riefolo Avatar

Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale