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Lavoro, in Piemonte crescono le assunzioni, ma il 75% in precariato

Da Daniele Riefolo

Ottobre 11, 2021

Lavoro, in Piemonte crescono le assunzioni, ma il 75% in precariato

La pandemia ha profondamente minato l’economia mondiale, e in Piemonte il PIL è crollato del 9,4%, ma in questi mesi sono ripartite le assunzioni.

Passi in avanti si erano registrati già nello scorso giugno, quando la Città metropolitana di Torino aveva avviato le selezioni per diverse posizioni lavorative.

Una notizia sicuramente confortante, ma tuttavia il quadro nel complesso racconta un’altra verità: in Piemonte c’è troppo precariato.

In Piemonte aumentano le assunzioni, ma troppe sono a tempo determinato: i numeri

Il lavoro torna ad essere maggiore in Piemonte, tuttavia gli effetti pandemici sono ancora visibili, cambiando la maniera di assumere.

L’economista Mauro Zangola, basandosi sul rapporto dei dati del Precariato dell’INPS per i primi sei mesi del 2021, ha definito la situazione lavorativa in Piemonte.

Nel primo semestre di quest’anno sono stati assunti 197172 lavoratori dipendenti. Numero incoraggiante, con una crescita rispetto al 2020 del 20,3% di unità (33315 lavoratori in più).

Tuttavia il riferimento rispetto al 2019, ultimo anno non condizionato dalla crisi economica legata alla pandemia, c’è una diminuzione del 14,9% (circa 35 mila unità).

Nella regione si assumono più uomini, 57,6% del campione registrato, e il 37,6% ha un’età compresa tra i 18 e il 29 anni. Il 45,5% invece è nella fascia d’età tra i 30 e i 50, mentre circa il 17% ha 50 anni di età.

Peri giovanissimi, 18-29 anni, le assunzioni sono salite di quasi il 29%. Il 77% dei neoassunti è italiano, il restante stranieri, dato salito del 20% in entrambi i casi.

Il 17% ha un contratto a tempo indeterminato, mentre il 6,1% ha un contratto di apprendistato, le unità restanti hanno un contratto a tempo determinato.

Il 77% del campione analizzato lavora nel settore dei servizi, mentre l’industria ha dato lavoro al 15,4% del campione dei neoassunti di questi primi sei mesi.

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Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale