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A Torino cresce il numero di cuccioli adottati nel periodo della pandemia

Da Daniele Riefolo

Marzo 25, 2021

A Torino cresce il numero di cuccioli adottati nel periodo della pandemia

Divieti di far visite ad amici e parenti e l’impossibilità di uscire di casa ha fatto crescere il numero di cuccioli adottati a Torino.

Malgrado il periodo difficile per tutti i nostri amici a quattro zampe hanno trovato maggiormente una famiglia in grado di accoglierli.

Un trend positivo confermato dall’anagrafe canina piemontese che ha fatto registrare numero in crescita per la voce legata all’adozione di cani.

Un dato confortante che racconta come la pandemia abbia riavvicinato animali e persone sempre più costrette a restare in casa.

Un’incremento che non tocca esclusivamente i cani ma anche i gatti adottati sono in crescita. Curioso come tra gli animali più adottati nel 2020 figurino anche i furetti, cresciuti di 40 unità rispetto agli scorsi anni.

A Torino cresce il numero di cuccioli adottati nel periodo della pandemia

A Torino crescono il numero di cuccioli adottati: i numeri

All’ombra della città della Mole la crescita di animali di compagnia adottati è in forte crescita rispetto agli anni precedenti.

Infatti nel 2018 e 2019 le adozioni canine erano in calo, con numero non rassicuranti per i curatori dei canili.

Nel 2019 le registrazioni di animali erano di 76700 unità mentre nel 2020 i cani registrati sono stati 79200.

Una crescita di 2500 unità che farà felice ogni famiglia che ha deciso di raccogliere in casa l’amore di un cane.

In forte crescita anche l’adozione dei gatti, dove tuttavia resta più complesso fare una stima precisa poiché i felini non necessitano di una registrazione.

Tuttavia la pandemia non ha portato solo un alto numero di adozioni, ma anche un alto numero di difficoltà legate alla crisi economica.

Dal centro regionale veterinario fanno sapere che molte famiglie faticano a sfamare i propri animali perché hanno perso il posto di lavoro.

Per questo motivo molte associazioni di volontari stanno aiutando le famiglie colpite a prendersi cura degli animali.

Difficoltà legate anche a coloro che sono in quarantena fiduciaria e che quindi non possono portare gli animali fuori di casa per i loro bisogni fisiologici.

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Daniele Riefolo

Laureato in Filosofia presso l'università degli studi di Bari, ha pubblicato diversi saggi e libri fin dal 2012, Vanta diverse collaborazioni con testate locali e nazionali ed esperto di comunicazione e marketing aziendale