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Nuovo studio di Politecnico e UniTO per combattere il cancro: la ricerca con enti di prestigio

Da Alessandro Maldera

Marzo 01, 2021

Nuovo studio di Politecnico e UniTO per combattere il cancro: la ricerca degli atenei torinesi

Un nuovo studio portato avanti dal Politecnico e UniTO potrebbe rivoluzionare la lotta al cancro.

I due atenei torinesi, insieme all’Istituto Italiano per la Medicina Genomica e all’Istituto Italiano di Fisica Nucleare di Torino, hanno avviato una interessante ricerca, che ha come protagonisti le cellule viventi e i loro meccanismi di organizzazione autonoma. Hanno fornito un contributo piuttosto importante anche la Fondazione Collegio Carlo Alberto di Torino e l’Accademia delle Scienze Russa, National Research University Higher School of Economics (HSE).

Si tratta di una iniziativa di respiro internazionale, che trova il coinvolgimento dell’Istituto Landau di Fisica Teorica di Mosca. I ricercatori russi hanno affiancato quelli torinesi nella disamina della cellula eucariota. Quest’ultima, in caso di malfunzionamento legato ad anomalie nel traffico molecolare, può essere determinante nello sviluppo di patologie, anche gravi. Tra le conseguenze peggiori c’è proprio il tumore.

I dettagli dello studio

Gli studi condotti evidenziano come la cellula eucariota sia divisa in una moltitudine di compartimenti, a loro volta circondati da membrane. I compartimenti svolgono varie funzioni e mantengono un loro ordine nello smistamento delle molecole. Un ordine che viene conservato con due meccanisimi specifici e spontanei nell’indirizzamento delle molecole.

Osservando questi progetti si può anche intervenire sul funzionamento dei processi, per evitare che sorgano queste patologie e per limitare i danni e la diffusione in caso di sviluppo. Insomma, un’alternativa in più per combattere questa piaga che affligge migliaia di persone e per la quale, spesso, le soluzioni da attuare sono davvero poche e non sempre sufficienti.

Lo studio in queatione è stato pubblicato sul Physical Review Letters. Si tratta solo di una fase iniziale, in quanto si dovrà ancora approfondire il tutto per arrivare a ottenere un quadro della situazione chiaro e completo.

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende