Mole24 Logo Mole24
Home » Innovazione » Nascerà in Piemonte la più grande fabbrica di batterie d’Europa: un nuovo polo produttivo

Nascerà in Piemonte la più grande fabbrica di batterie d’Europa: un nuovo polo produttivo

Da Alessandro Maldera

Febbraio 17, 2021

Sarà costruita in Piemonte la più grande fabbrica di batterie d‘Europa.

Si tratterà di un impianto innovativo, che sarà in grado di occuparsi della produzione e dello stoccaggio di batterie a ioni di litio in grandi quantità. Una iniziativa che guarda con grande fiducia al futuro e alla necessità di offrire una adeguata produzione di batterie per il proseguimento della rivoluzione elettrica, nell’automotive come in molti altri settori.

Nelle aspirazioni della gigafactory italiana, infatti, rientra la volontà di andare a occupare un posto di prestigio all’interno del circuito dell’indotto. La presenza di Stellantis sarà una delle principali motivazioni per cui la fabbrica dovrà dare lavoro a centinaia di addetti. Questo perché il neonato gruppo, costituito da FCA e PSA, si è già impegnato notevolmente in questo settore e lo farà in misura sempre maggiore negli anni a venire.

Al momento, il colosso rappresenta il quarto costruttore mondiale di questo genere di veicoli, ma non è da escludere che, prossimamente, possa scalare le gerarchie e andare a posizionarsi davanti ad altri brand attualmente più avanti. Gli occhi non sono però rivolti solo a Stellantis: c’è in gioco tutto il pacchetto produttivo europeo. Nel Vecchio Continente, la domanda di batterie è in forte crescita ed entro un decennio la richiesta sarà moltiplicata di almeno 15 volte rispetto a oggi.

L’ideatore di questa grande fabbrica è da attribuire allo svedese Lars Carlstrom. Questi ha già firmato importanti progetti come Italvolt e Britishvolt. Questa novità dovrà essere poi una delle colonne portanti della Battery Alliance, che punta a rendere autonoma l’Europa e a distaccarsi dall’industria cinese.

Il progetto

Per quanto riguarda la realizzazione concreta del sito produttivo, si dovrà, innanzitutto, individuare il terreno su cui saranno effettivamente avviati i lavori di allestimento.

Lavoreranno alla progettazione della struttura, degli impianti e degli interni, anche e soprattutto con tecnologie all’avanguardia, due simboli dell’industria piemontese. Parliamo della divisione architettura di Pininfarina e di Comau, che collaboreranno per la costruzione di un vero e proprio gioiello.

Il gigaplant di Italvolt sarà progettato dalla divisione architettura della casa di design automobilistico Pininfarina, che intende studiare un impianto industriale di nuova generazione, intelligente e responsabile. Comau, attiva nel campo dell’automazione industriale, fornirà soluzioni innovative, impianti e tecnologie per il gigaplant e si occuperà della realizzazione del laboratorio di ricerca e sviluppo.

La fabbrica, come detto, sarà la più grande d’Europa, ma sarà comunque dodicesima al mondo per dimensioni. Si svilupperà su una superficie di 300mila metri quadrati e, inizialmente, avrà una capacità di 45 GWh, che sarà estesa fino ai 70 GWh. Saranno 10mila i nuovi posti di lavoro che si creeranno, distribuiti tra tutti i settori di riferimento.

L’investimento per la realizzazione sarà di circa 4 miliardi di euro e il progetto dovrà essere consegnato entro la primavera del 2024.

Alessandro Maldera Avatar

Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende