Mole24 Logo Mole24
Home » Ambiente » Studio Anfia: Torino la città con più auto in rapporto agli abitanti

Studio Anfia: Torino la città con più auto in rapporto agli abitanti

Da Simone Nale

Gennaio 02, 2021

Studio Anfia Torino la città con più auto in rapporto agli abitanti

Torino si conferma la città italiana con il maggior numero di automobili in relazione ai abitanti.

Un primato decisamente negativo, che si può evincere dall’incrocio dei dati sulle vetture circolanti nelle principali città italiane con quelli sulla popolazione, raccolti a fine 2019.

A capo di questa ricerca statistica c’è l’Anfia, o “Associazione nazionale filiera industria automobilistica”.

Che dal 2010 al 2019 ha registrato un aumento delle automobili registrate a Torino di circa 10mila unità: da 44mila fino a 54mila veicoli.

In parallelo, la popolazione di Torino è diminuita inaspettatamente da 907mila abitanti a 870mila, con il rapporto auto/abitanti che è salito fino al 63,7%, partendo da un precedente 60%.

Quindi, con i dati alla mano, il capoluogo piemontese supera così la città di Roma.

La capitale infatti ha registrato in dieci anni un netto aumento della sua popolazione:

Stiamo parlando di quasi 100mila nuovi cittadini in più, che aggiungendosi ai 2,7milioni del 2010, ora superano di gran lunga i 2,8milioni, determinando un rapporto del 62,4%, a fronte del precedente 69%.

Inquinamento Torino vista dall'alto

Allo stesso modo, sotto il valore del 60% si trovano due grandi capoluoghi meridionali

Stiamo parlando di Napoli e Palermo dove i dati relativi al rapporto rimangono praticamente invariati.

La città partenopea ha di fatto riportato un numero di 551mila automobili su 952mila cittadini, con una relazione del 57,3%.

Mentre il capoluogo siciliano, con numeri chiaramente inferiori, segnala una percentuale del 59,9, con 393mila veicoli su 675mila abitanti.

Tuttavia, ancora più in basso si trovano due importanti metropoli dell’Italia centro-settentrionale, ovvero Bologna e Firenze, ma con due andamenti opposti:

Nel caso di Firenze, il parco auto è in diminuzione e il rapporto passa dal 55,4% al 53,7% nel 2019.

Mentre Bologna invece, mostra una tendenza negativa.

Infatti la città dei felsinei ha registrato una salita del 6,1% riguardo al numero degli auto-veicoli circolanti, una dato al quale è conseguita una crescita del rapporto dal 51,7% al 53,4%.

Ciò nonostante, l’analisi statistica premia le città di Milano e Genova

Entrambi i capoluogo infatti hanno dimostrato di avere i rapporti più bassi di tutta Italia, scendendo sotto la soglia del 50%.

Nel caso di Genova si è riscontrato il dato più “positivo”, ovvero 47,1%, a differenza del 46,7% del 2010, che dimostra come le auto siano diminuite del 4,5% e la popolazione ancora di più, per un – 5,5%.

Mentre per la metropoli lombarda, il totale delle vetture circolanti è calato del 3,6%, contrariamente al numero dei cittadini, che è salito del 5,4%.

Infatti, Milano è la città che ha riportato il calo più ampio tra tutti i grandi centri urbani della nazione, registrando un rapporto che dal 54,1%, arriva al 49,4% ne 2019.

Auto in coda a Torino

Contemporaneamente però, l’Anfia ha fornito anche i dati su tutte le automobili circolanti in Italia

Il numero di autoveicoli in tutta la nazione aumenta complessivamente negli ultimi anni, mentre diminuisce nelle principali città.

Di fatto, il parco dei veicoli registrati nello Stivale arriva a toccare le 39.545.231 unità nel 2019.

Una crescita del 7,6% rispetto a dieci anni fa, quando si parlava di cifre pari a 36,7 milioni.

Tendenza che invece si dimostra opposta nelle 8 città più grandi della nazione, le quali contano ora un totale di 4,641 milioni di veicoli circolanti, in diminuzione del 3,3% a confronto con i 4,799 milioni del 2010.

Mentre, dall’altro lato, il rapporto auto/abitanti è in chiaro aumento: dal 60,6% del 2010 fino al 65,6% di due anni fa.

Ciò nonostante, è già da qualche tempo ormai che le città italiane sono all’opera per ridurre il traffico urbano e le emissioni nei centri cittadini.

Infatti, come spiega l’Anfia, per il futuro ci saranno nuove restrizioni per i veicoli più inquinanti, con la revoca dei permessi di circolazione fino agli Euro 2 entro il 2022, mentre per i diesel fino a Euro 5 entro il 2025.

In quest’ottica infatti, Torino si è già portato avanti, attuando il divieto di circolazione per i veicoli diesel Euro 4 nel centro storico.

Simone Nale Avatar

Simone Nale

Laureato in Scienze Umanistiche della Comunicazione all'Università di Torino. Appassionato di storia della televisione e nuovi media