Torino sempre più verde: 300 nuovi alberi al Parco Dora
Da Simone Nale
Novembre 28, 2020
Si allarga il Parco Dora di Torino con 300 nuovi alberi e 50mila metri quadri di verde.
Sono in via di conclusione i lavori che hanno interessato la porzione tra corso Principe Oddone e corso Mortara nelle ultime settimane.
Le recinzioni del cantiere sono state smantellate e al momento, rimangono la transenne di segnalazione dei lavori.
L’inaugurazione al pubblico è prevista per marzo del prossimo anno.
Complessivamente, i lavori hanno richiesto circa 4 milioni di euro, provenienti dai fondi della Axto.
Parte di quella somma sarà utile per l’installazione di nuove panchine di pietra e plastica riciclata.
Inoltre, si aggiungeranno altri 210mila euro da impiegare per interventi minori, come l’area per i cani sulla sponda destra della Dora e la ristrutturazione del parco giochi di Valdocco Sud.
La nuova zona verde di Parco Dora sarà attraversata anche da un pista ciclabile, collegata con quella di corso Principe Oddone.
E il Comune sta consultando l’Anpi per riposizionare le lapidi dei partigiani, tolte da corso Venezia a causa dei lavori.
Nel 2021, invece, si completerà l’opera “iron valley” per l’area del parco già esistente.
Si tratta di un museo all’aperto dedicato al passato della zona, dove un tempo sorgevano le fabbriche della Fiat che creavano le carrozzerie degli autoveicoli.
Il museo metterà a disposizione anche dodici punti wi-fi lungo tutto il parco, che permetteranno agli utenti di osservare gli edifici dell’epoca industriale, attraverso la realtà aumentata.
Vicino alla tettoia dello strippaggio, invece, sta per essere ultimato il nuovo skate park, realizzato grazie alla collaborazione del Comune con l’associazione Skateboarding Torino.
Il nuovo progetto del Parco Dora si aggiunge al maxi intervento di forestazione urbana, portato avanti dal Comune di Torino per moderare gli effetti dell’inquinamento.
Simone Nale
Laureato in Scienze Umanistiche della Comunicazione all'Università di Torino. Appassionato di storia della televisione e nuovi media
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