Torino, chiude il Biberon dopo anni di lotte coi residenti

Un pezzo della movida saluta per sempre Torino: chiude il Biberon in via Silvio Pellico. Lo storico pub abbandona la lotta coi residenti dopo anni di scontri legali, segnalazioni e multe.

Con un post sulla pagina ufficiale Facebook, il pub celebre per il rum al miele, annuncia la chiusura delle serrande dopo sedici anni di bevute. Alla base della scelta, oltre alla mancanza della fondatrice Paola Bertotto, mancata non molto tempo fa, ci sono stati anni di lotte di quartiere coi residenti scontenti. Malgrado i vari locali di zona, al Biberon veniva contestato il clima poco consono alla vita di città. Ragazzi ubriachi e schiamazzi sono stati per anni l’incubo dei residenti.

Torino: chiude il Biberon dopo le continue segnalazioni

Sergio Bigiordi, co fondatore del Biberon assieme a Paola Bertotto, ha difeso per anni la sua attività. Bigiordi ha sempre mostrato comprensione per le lamentele notturne, tuttavia non ha mai capito come l’unico locale contestato fosse il suo. Infatti la zona è tempestata di locali della Torino da bere, ma i residenti si sono sempre scagliati contro il celebre pub.

Uno dei punti cardine delle associazioni di comitato è che la maggior parte delle multe fossero rivolte a spacciatori. Eliana Strona, presidentessa delle organizzazioni di comitato di quartiere, ha portato la lotta avanti per anni, sostenendo che il pub fosse una fonte di disturbo e dequalificazione per l’intera zona.

Il 16 ottobre ci sarà l’ultimo giro con una festa d’addio

Nel saluto social, il Biberon ha annunciato l’ultimo giro il 16 ottobre. Una festa che, come scritto nello stesso post, non ha ancora una idea ben precisa, ma si configura come degna chiusura dopo anni di bebute in compagnia.

Gli storici clienti hanno subito mostrato la loro vicinanza, chiedendo di non chiudere, ma la proprietà appare irremovibile sulla scelta di non rialzare la serranda.