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Nuove aree pedonali e piste ciclabili a Torino nel 2020

Da Alessandro Maldera

Ottobre 06, 2020

Con il passare degli anni, l’urbanistica di Torino è stata oggetto di numerosi interventi volti a migliorare la vivibilità della città. E proprio in questa prospettiva, il sindaco Chiara Appendino ha annunciato sui social l’intenzione di realizzare nuove aree pedonali e piste ciclabili a Torino nel 2020. Questa iniziativa mira a promuovere un ambiente urbano più sostenibile, in cui i cittadini possano godere di spazi dedicati alla mobilità dolce e alla socializzazione.

Un nuovo volto per Vanchiglia

Una delle zone che potrebbe subire maggiori modifiche è Vanchiglia, un quartiere caratterizzato da una vivace vita sociale e culturale. In passato, il quartiere ha già beneficiato dell’introduzione delle Zone 30 per le auto, che hanno contribuito a rendere le strade più sicure per pedoni e ciclisti. Ora, l’amministrazione comunale mira a portare ulteriori miglioramenti, in particolare nella via Santa Giulia. Verranno piantati nuovi alberi, che contribuiranno a rendere l’ambiente più piacevole e accogliente. Inoltre forniranno anche ombra e aria pulita per i residenti e i visitatori.

Un passato di successi

Negli ultimi anni, il Comune di Torino ha dimostrato un impegno costante nel migliorare la mobilità urbana. Uno degli esempi più significativi è la pedonalizzazione di via Monferrato. Ha avuto un impatto positivo sulla qualità della vita dei residenti e ha promosso l’uso di mezzi di trasporto sostenibili. Questo successo ha spinto l’amministrazione comunale a pianificare ulteriori interventi di questo tipo. L’obiettivo è creare nuove isole e vie pedonali in diverse parti della città.

Un altro quartiere che ha beneficiato di un restyling urbano significativo è San Salvario. Sono state apportate modifiche mirate a migliorare la vivibilità e la sicurezza delle strade. Inoltre si promuove l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo. Ad esempio, nella trafficata piazza Carducci sono stati eliminati numerosi posti auto, creando così spazio per piste ciclabili e aree pedonali. Questo intervento ha contribuito a ridurre il traffico e a promuovere uno stile di vita più sano e sostenibile.

Un futuro promettente

Oltre alle modifiche apportate in passato, il comune sta attualmente lavorando a nuovi progetti. Uno dei quartieri interessati da questi interventi è la Circoscrizione 3, in particolare la via Di Nanni. Attualmente, questa strada è considerata una “falsa” area pedonale. Grazie agli sforzi dell’amministrazione comunale, l’obiettivo è quello di renderla fruibile e frequentata come un tempo. Questo permetterà ai residenti di godere di un ambiente più sicuro e piacevole per le passeggiate e le attività all’aperto.

Le sfide e i successi delle piste ciclabili

Le piste ciclabili sono un altro aspetto importante dell’urbanistica di Torino. Nei recenti anni, sono state realizzate diverse piste ciclabili in diverse parti della città, come corso Lecce e corso Vittorio Emanuele II. Queste nuove infrastrutture hanno suscitato dibattiti e opinioni contrastanti. Alcuni automobilisti e commercianti hanno lamentato la riduzione delle carreggiate e la cancellazione di parcheggi. Altri hanno accolto con favore le nuove piste come un’opportunità per promuovere la mobilità sostenibile. È importante sottolineare che, nonostante le sfide, ciò ha contribuito a ridurre la congestione del traffico e uno stile di vita più attivo e salutare.

Aggiornato il 25/01/2024

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende