Tenta di rubare due barche: spettacolare inseguimento nel Po
Da Alessandro Maldera
Settembre 04, 2020
Inseguimento di canoe a colpi di remi per fermare un ladro di barche
Sembra la scena di un film ma è accaduto a Torino: inseguimento sul Po a bordo di canoe per fermare un ladro che ha tentato di rubare due barche.
Un giovane 19enne originario della Guinea, è riuscito ad introdursi, nella notte, nella sede della storica Società Canottieri Armida. È riuscito ad impossessarsi di due piccole imbarcazioni ormeggiate nel molo e ha tentato di allontanarsi lungo il fiume.
Un inseguimento degno degli Abbagnale
Probabilmente il ladro, dopo aver legato le due imbarcazioni una con l’altra, era convinto di agire indisturbato e potersi allontanare tranquillamente.
Ma così non è stato. Un carabiniere forestale libero dal servizio e un impiegato del circolo hanno assistito al furto in diretta e si sono accorti di quanto stava accadendo. Hanno deciso di unire le forze per inseguire il giovane.
E così inizia uno spettacolare inseguimento nel Po. Il malvivente nella canoa di testa delle due rubate e il carabiniere con l’impiegato su un’altra canoa dietro ad inseguirlo.
A forza di colpi di remi, con una intesa degna degli Abbagnale, hanno ridotto lo svantaggio ed hanno raggiunto il malvivente che, a quel punto, non poteva far altro che arrendersi.
Costretto a raggiungere nuovamente la riva è stato poi arrestato dai Carabinieri della stazione di San Salvario che, nel frattempo, erano stati allertati.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende