La montagna piemontese fa boom: effetto lockdown
Da Alessandro Maldera
Settembre 01, 2020
La montagna piemontese esplode di abitanti e fa boom. Probabilmente il lockdown è una delle motivazioni principali. o forse la voglia di cambiar vita.
Fatto sta che i paesi montani della regione hanno registrato un numero crescente di richieste per avere la residenza. Già per le vacanze estive si è registrato un numero molto elevato di turisti. La situazione che sabbiamo vissuto e stiamo vivendo ha consigliato davvero tanta gente di salire in quota, e decidere per un “turismo di prossimità“. E non soltanto per respirare un po’ d’aria sana e pulita.
Perché la montagna estiva si è organizzata bene e le offerte, pur senza violentare la natura e mantenendo le tradizioni locali, sono state tantissime. E per turisti di ogni età.
Ma molti, evidentemente, si sono trovati talmente bene da decidere di fermarsi e inoltrare domanda per ottenere la residenza.
Parlano i numeri
I numeri delle domande inoltrate nei paesi della montagna piemontese sono eloquenti. Alcuni esempi:
- Il Comune di Lanzo ha ricevuto 103 richieste
- Oulx 90
- Ceres 15
- Cesana e Mattie 6
- Usseaux 5
Altri ancora più su come Ala di Stura, Pragelato o Exilles. Il paese di Mattie è emblematico di questo fenomeno dato che si è addirittura sbloccato il mercato immobiliare e gli abitanti. Quest’ultimi, infatti, per alcuni mesi sono passati da 670 a 1300.
Le motivazioni di questa scelta possono essere diverse. Ma la paura di un secondo lockdown è sicuramente una leva importante. Tante coppie giovani, poi, decidono in un vero cambio di vita. Optando per località dove la vita è decisamente diversa da quella della città. L’unica cosa che richiedono è una connessione internet necessaria per proseguire con lo smart-working.
Ma attenzione perché la Guardia di Finanza di Bardonecchia ha attivato una serie di controlli per verificare la veridicità delle domande di residenza.
Alessandro Maldera
Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende