La Sacra di San Michele riapre a fedeli e turisti, ecco le nuove regole per visitarla
Da Giulia Licari
Maggio 21, 2020
È uno dei simboli più iconici del Piemonte, dopo mesi di lockdown la Sacra della val di Susa accoglie nuovamente pellegrini e turisti (tutti nostrani, per il momento)
La Sacra di San Michele riapre ai fedeli e turisti, ma con nuove regole di accesso.
Dopo quasi tre mesi in solitaria, il monumento simbolo del Piemonte è tornata ad accogliere i primi visitatori con tanta voglia di rinascere.
Per il momento solo turisti nostrani, in attesa di ricevere nuovamente i pellegrini di ogni genere e nazionalità che si inebriano della spiritualità che sprigiona questo sito. Erano circa 100mila all’anno prima dell’incursione della pandemia.
La Sacra di San Michele, tradizionalmente, è il punto di unione tra Mont Saint-Michel in Francia e il santuario di Monte Sant’Angelo in Puglia. Una diagonale ricca di simbologia e divinità…
Scopri la storia della Sacra di San Michele
Le nuove regole per visitare la Sacra di San Michele
Non appena il governo ha concesso il via libera alle aperture dei musei e dei luoghi di cultura, la Sacra ha spalancato e sue porte decisa a ripartire.
Il rettore don Claudio Massimiliano Papa, insieme al gruppo di padri rosminiani che gestiscono la struttura millenaria, ha stilato un protocollo per riprendere le visite in sicurezza.
Si può visitare il complesso tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.
Niente più visite di gruppo, ingressi contingentati e l’unico modo per accedervi sono i 240 gradini che portano in cima alla rocca. All’ingresso dei dispenser di gel igienizzante saranno a disposizione dei visitatori.
Regole rigide che si applicano anche per i riti liturgici.
Obbligo di mascherina, acquasantiere vuote, niente scambio di pace per evitare contatti diretti e le confessioni si spostano all’aperto. Senza dimenticare il distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Anche l’incaricato alla consegna dell’ostia indosserà una mascherina e manterrà la distanza adeguata. Mentre per le offerte ci sarà un punto di raccolta apposito.
Scopri di più sul sito ufficiale
Il turismo in val di Susa
Oltre alla Sacra di San Michele, altri siti della val di Susa stanno riaprendo ai turisti.
Tra questi il Museo della Preistoria di Vaie, che solitamente organizza laboratori didattici, ma per il momento sarà aperto solo il percorso di visita, inclusa la passeggiata nel bosco. Riapre domenica 24 maggio con orario 10,00 – 13,00 / 14,30 – 17,30.
Riapre il 31 maggio invece il Ricetto di San Mauro Almese. La torre e il complesso medievale saranno visitabili su prenotazione – chiamando al numero 338 2011184 – tutte le ultime domeniche del mese in sette turni differenti. Alle ore 10, 11, 12, 15, 16, 17 e 18.
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Giulia Licari
Laureata in Lingue e Culture per il Turismo, con un Master online in Comunicazione digitale, Web marketing e Social media management (SDB), attualmente sto frequentando il corso di laurea magistrale in Comunicazione, ICT e Media . Da sempre amante di Torino e appassionata di comunicazione web e Seo
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