In arrivo il decreto di Conte, da lunedì si possono vedere gli amici e andare nelle seconde case

Più libertà di movimento nella seconda parte della fase due: ecco le novità in arrivo tra oggi e domani
Tra oggi e domani arriverà il nuovo attesissimo decreto di Conte.
Regolarizzerà vari aspetti della vita degli italiani in convivenza con il virus: dalle nuove aperture a più libertà di spostamento.
Il primo tema riguarda un argomento pluridiscusso in queste settimane e cioè la possibilità di vedere gli amici e i fidanzati.
Ebbene, da lunedì 18 maggio e fino al 2 giugno il nuovo provvedimento concederà ai cittadini di far visita agli amici oltre che ai congiunti. Sempre e comunque rispettando le norme anti-assembramento.
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Si potrà anche andare nelle seconde case, se rientrano nella stessa regione di residenza o domicilio.
Dal 3 giugno, invece, ci si potrà spostare tra una regione e l’altra senza vincoli di lavoro o necessità e senza autocertificazione.
In ogni caso, ogni Regione potrà disporre la chiusura dei confini in base all’andamento del contagio da Coronavirus.
Persino i singoli comuni potranno emettere una specifica ordinanza all’insorgere di nuovi focolai. I Sindaci, infatti, avranno il potere di chiudere parchi, giardini o esercizi pubblici per la salvaguardia della salute dei cittadini.
I governi regionali sono poi responsabili del rispetto delle linee guida nazionali anti-contagio e possono disporre lo stop a quelle attività economiche e produttive che non le rispettano.
Nel decreto di Conte la proroga delle scadenze dei pagamenti
Tutte le aziende con fatturato inferiore a 50 milioni di euro hanno fino al 16 settembre 2020 per pagare l’Irap. Spesa che doveva avvenire entro il 18 maggio, ma come da Decreto Rilancio è stata prorogata per venire incontro agli imprenditori.
Lo stesso per quanto riguarda i versamenti delle ritenute d’acconto, dell’iva e dei contributi previdenziali e assicurativi, in cui sono inclusi artigiani e commercianti.