Coronavirus, il premier Conte annuncia la proroga del blocco totale

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte stringe la presa sull’Italia: “I provvedimenti che abbiamo preso non potranno che essere prorogati alla scadenza”. La fine della quarantena non sarà il 3 aprile
In Italia il contagio da Coronavirus non si arresta. Secondo gli ultimi dati forniti dal Ministero della Salute (18 marzo ore 18), i casi positivi in Italia sono 35.713. Il numero di decessi è arrivato a 2.978, mentre i pazienti in terapia intensiva sono 2.257. Il picco della pandemia è previsto per domenica e il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte non molla la presa, anzi.
“Abbiamo evitato il collasso del sistema, – racconta al Corriere della Sera – le misure restrittive stanno funzionando, ed è ovvio che quando raggiungeremo il picco e il contagio comincerà a decrescere, non potremo tornare subito alla vita di prima”.
Le rigide misure prese dal DPCM del 11 marzo 2020 per contenere il contagio dovrebbero cessare il 3 aprile, ma così non sarà.
“È chiaro che i provvedimenti che abbiamo preso, – continua Conte – sia quello che ha chiuso molto delle attività aziendali e individuali del Paese, sia quello che riguarda la scuola, non potranno che essere prorogati alla scadenza”.
È così che il Premier annuncia la proroga del blocco totale dell’Italia. Una scelta delicata ma fondamentale per non ricadere nel baratro.