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Le buche nell’asfalto di Torino? Opere d’arte nel 2020

Da Alessandro Maldera

Febbraio 06, 2020

Torino 2020: le buche nell’asfalto sono un problema. Fatto comune in molte città di tutto il mondo e la città sabauda non fa eccezione. Tuttavia, ciò che potrebbe sembrare un inconveniente può essere trasformato in qualcosa di sorprendente: delle vere e proprie opere d’arte. Prendendo spunto da altre città estere e nazionali, Torino potrebbe trasformare le sue buche nell’asfalto in una forma di espressione artistica unica. In questo articolo, esploreremo alcuni dei progetti artistici che hanno trasformato le buche in opere d’arte in altre città e discuteremo delle possibilità che Torino ha per seguire questo esempio.

Un problema comune

Si formano a causa dell’usura dell’asfalto nel corso del tempo, del traffico pesante e delle condizioni meteorologiche avverse. Queste buche possono causare danni alle auto, mettere a rischio la sicurezza dei pedoni e creare disagio generale per i residenti e i visitatori della città.

Tuttavia, molte città hanno adottato un approccio creativo per risolvere questo problema. Invece di semplicemente riparare le buche, hanno deciso di trasformarle in opere d’arte. Questa soluzione innovativa non solo affronta il problema, ma crea anche un’esperienza visiva unica per i residenti e i visitatori.

I progetti artistici in altre città

Londra: i giardini fioriti di Steve Wheen

Uno dei primi progetti ad aver trasformato le buche nell’asfalto in opere d’arte è stato realizzato a Londra da Steve Wheen nel 2010. Con il suo progetto di guerrilla gardening, Wheen ha trasformato le buche in giardini fioriti. Questa iniziativa non solo ha risolto il problema, ma ha anche portato un po’ di natura e bellezza nelle strade della città.

Chicago: i mosaici di Jim Bachor

Un altro esempio di trasformazione in opere d’arte si trova a Chicago. L’artista statunitense Jim Bachor ha deciso di abbellire le buche a mosaici. Questa iniziativa non solo le ha rese più attraenti visivamente, ma ha anche creato un senso di sorpresa e meraviglia tra i residenti e i visitatori della città.

Messina: i mosaici di Irina Belaeva

Anche in Italia, precisamente a Messina, le buche nell’asfalto sono state trasformate. Irina Belaeva ha rivoluzionato la quotidianità stradale di Messina grazie all’arte dei mosaici. Le buche sono state completamente rivestite di mosaico, creando una sorta di mostra permanente lungo le vie della città.

Francia: il knitting di Juliana Santacruz

In Francia, Juliana Santacruz ha preso un approccio diverso. Conosciuto come “Pothole Knitting”, Santacruz ha riempito le buche con strumenti da maglia, come ferri e gomitoli. Ha così aggiunto anche un tocco di creatività e colore alle strade.

I progetti a Torino

Torino ha già una forte tradizione di arte urbana e di strada grazie al Museo d’Arte Urbana e al suo direttore, Edoardo di Mauro. Tuttavia, finora non sono stati presentati progetti specifici per la trasformazione delle buche torinesi. Nonostante ciò, c’è un grande potenziale per sviluppare progetti simili a quelli realizzati in altre città.

Il Museo d’Arte Urbana potrebbe lavorare in collaborazione con artisti locali e internazionali per creare progetti innovativi che trasformino la città. Questi progetti non solo risolverebbero il problema delle buche, ma aggiungerebbero anche un elemento di sorpresa e bellezza alle strade di Torino.

Aggiornato il 31/01/2024

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende