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La crisi in Piemonte fa chiudere oltre 1.500 imprese nel 2019

Da Alessandro Maldera

Gennaio 29, 2020

La crisi in Piemonte continua: sono oltre 1.500 le imprese che hanno chiuso nel 2019, un dato in controtendenza rispetto alla media italiana

La crisi in Piemonte ha fatto e fa ancora sentire il suo peso. Non solo il capoluogo, ma l’intera regione continua a patire sulla propria pelle gli effetti negativi di una crisi economica senza fine.

Un periodo di depressione che si protrae in maniera marcata da almeno dieci anni, ma che affonda le sue radici nell’ultimo ventennio.

Nel 2019 la nostra regione ha perso più di 1.500 imprese.

La crisi in Piemonte fa chiudere oltre 1.500 imprese nel 2019


Nel dettaglio, lo scorso anno sono nate 25.972 aziende, ma le cessazioni sono state 27.489 (in lieve aumento rispetto alle 26.136 del 2018).

Il calo dello 0,35% è leggermente migliore rispetto al 2018, ma ancora in controtendenza rispetto alla media italiana del 2019.

I dati peggiori arrivano dai settori dell’agricoltura e del commercio, mentre i settori in crescita sono il turismo e gli altri servizi. 

Dati confermati anche da Ascom e dalla Camera di Commercio di Torino, che hanno registrato che nei primi 9 mesi del 2019 solo a Torino e in provincia sono state chiuse 817 attività. 

Tuttavia, a fine 2019 presso il Registro imprese delle Camere di Commercio piemontesi sono registrate 428.457 imprese. 

Quest’ultimo dato conferma il Piemonte al settimo posto tra le regioni italiane con il 7% delle imprese nazionali.

La situazione a Torino

Non sembrano subire la crisi, invece, i grandi centri commerciali, i quali dal 2001 al 2018 sono aumentati del 30% e le grandi catene che, soprattutto nel centro di Torino, stanno prendendo il sopravvento sui piccoli negozi.

Un segnale sempre più evidente che i grandi supermercati e i colossi dell’e-commerce stanno sovrastando il piccolo commercio senza alcun contrasto.

Dunque, la Regione sta per aprire un tavolo per affrontare la situazione con misure serie ed efficaci. 

Aggiornato il 10/02/2024

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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende