Terminato il periodo di attesa, il piccolo è
venuto alla luce, mostrando diverse anomalie. Innanzitutto, i segnali più visibili erano il piede destro torto, con la gamba destra corta quattro centimetri in meno rispetto all’altra. Una situazione che ha generato subito angoscia, viste le condizioni anormali che si erano verificate.
È stato dunque scoperto che Kevin è affetto da una strana e rara patologia, l’emimelia tibiale. Le malformazioni di questo genere colpiscono pochissime persone al mondo e risultano essere difficili da contrastare. Nonostante ciò, è possibile porre rimedio ai suoi problemi.
Le ricerche della mamma e come aiutare Kevin
Lo spavento ha condotto i genitori a effettuare alcune ricerche per evitare di intraprendere la strada indicata dai dottori: l’amputazione della gamba interessata.
Dopo aver scavato in rete, la mamma ha trovato una storia praticamente a quella di Kevin, che coinvolgeva un bimbo polacco di nome Bartek. Quest’ultimo era riuscito a guarire, iniziando anche a camminare regolarmente e ad andare in bicicletta.
Così, la mamma di Kevin ha contattato quella di Bartek, per informarsi sul da farsi. I genitori del piccolo torinese sono venuti a conoscenza del dottor Paley, uno specialista in grado di valutare correttamente la situazione e fornire un rimedio.
All’inizio del 2018 c’è stato il primo incontro in Austria tra la famiglia e il dottore. Il costo delle operazioni, però appare insormontabile. Si parla di una cifra vicina ai 500mila euro. Una somma enorme, che la famiglia non può coprire.
Così, i genitori di
Kevin hanno aperto una pagina Facebook intitolata, “
Realizziamo il desiderio di Kevin”, con lo scopo di reperire i fondi necessari per finanziare gli interventi. Tutti coloro che sono intenzionati ad aiutare la famiglia possono farlo rivolgendosi alla pagina Facebook sopra menzionata o chiamando la mamma
Zamira al numero di telefono 327.8637778. L’iban per effettuare una donazione è
IT38L0306909606100000168356.