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Linea 1 della metro di Torino, l’apertura della stazione Bengasi fissata al 2021: la stazione Bengasi pronta in primavera

Da Alessandro Maldera

Dicembre 13, 2019

Linea 1 della metro di Torino, l'apertura della stazione Bengasi fissata al 2021: la stazione Bengasi pronta in primavera
Il prolungamento della linea 1 della metro di Torino ha assunto, negli anni, i contorni di una vera e propria odissea.
L’inizio dei lavori per la realizzazione delle stazioni di Italia ’61 e Bengasi avevano preso il via nel giugno del 2012. Le operazioni avrebbero dovuto durare poco più di tre anni. Oggi, a novembre del 2019, di anni ne sono passati più di sette, e si inizia a intravedere la fine di questa lunghissima opera.
In questi giorni sono stati stimati tempi ristretti per portare a termine i cantieri, che ormai da anni stanno occupando via Nizza. Si tratta di un ingombro che è diventato un fastidio non indifferente per i residenti e per coloro che abitualmente percorrono la via per recarsi al lavoro o a scuola. Senza contare i danni sugli incassi dei commercianti di zona, ormai stufi della situazione.
Linea 1 della metro di Torino, l'apertura della stazione Bengasi fissata al 2021: la stazione Bengasi pronta in primavera
Linea 1 della metro di Torino, l’apertura della stazione Bengasi fissata al 2021: la stazione Bengasi pronta in primavera
Ora, però, i vertici di Palazzo Civico hanno reso noto non soltanto il graduale smantellamento dei lavori in via Nizza (che è stato già avviato), ma anche le tempistiche di apertura della stazione Bengasi. La fine dei lavori è fissata a dicembre del 2020. Esattamente tra un anno, le opere saranno concluse. Dopodiché, nei due mesi successivi, si procederà con i test dei convogli. A marzo del 2021 gli utenti potranno invece beneficiare di questo nuovo collegamento.

Le lungaggini del processo per la realizzazione del prolungamento della linea 1 della metro di Torino verso sud

La linea, stando agli annunci all’anno scorso, avrebbe dovuto avere a disposizione le sue due nuove stazioni entro l’estate del 2020. L’anno e mezzo di attesa, però, si prolungherà di un periodo supplementare di attesa. Si parla di almeno un altro anno. Dunque, l’opera dovrebbe essere consegnata tra la primavera e l’estate del 2021.
È ciò che annunciò ai tempi InfraTO. La società del Comune rese noti i dettagli di alcune contese con le imprese incaricate dei lavori in un incontro con commercianti e residenti di via Nizza.
Dopo l’estrazione della Talpa Masha, infatti, InfraTO aveva comunicato alle imprese la necessità di procedere con la consegna dei manufatti delle stazioni a gennaio del 2020. Dopodiché sarebbero servite la consegna a Gtt per la fase di pre-esercizio ad aprile 2020 e la conseguente apertura della tratta entro giugno dello stesso anno. Questo perché tra la consegna delle stazioni e l’entrata in funzione della metropolitana devono intercorrere almeno sei mesi, che servono per la posa dei binari, l’installazione delle fermate e delle scale mobili, l’allacciamento delle due stazioni a tutta la linea e il collaudo.
Dal canto suo, la cordata tra Integra e Cmc rigettò la comunicazione e fece sapere che la consegna prevista dei manufatti sarebbe avvenuta alla fine del 2020, mentre le stazioni sarebbero entrate in funzione nella primavera del 2021. Previsioni che, al momento, verrebbero confermare e rispettate.
Una serie di inconvenienti e incidenti di percorso che hanno determinato un allungamento eccessivo dei tempi di realizzazione, con effetti negativi su tutte le aree coinvolte in questi anni.
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Alessandro Maldera

Giornalista, ha collaborato per molti anni con testate giornalistiche nazional e locali. Dal 2014 è il fondatore di mole24. Inoltre è docente di corsi di comunicazione web & marketing per enti e aziende